GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , dal 18 sett. 1870 proseguì gli studi nel seminario romano dell'Apollinare.
Qui poté fruire di un ambiente spiritualmente elevato tuttavia che nel 1923 si intensificarono i contatti con B. Mussolini e che il G. non nascose una disponibilità a ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] G. Ciano, all’epoca capo dell’Ufficio stampa di B. Mussolini. Quell’estate il M. si trasferì a Parigi, come conti con me stesso. Diario 1957-1978, a cura di S. Romano, Milano 2009 (un lavoro peraltro lacunoso e filologicamente poco attendibile). Per ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] A. Pavolini e G. Bottai e il segretario di B. Mussolini, A. Chiavolini. A Roma insegnò architettura all’Istituto nazionale di istruzione professionale e realizzò una villa in stile barocchetto romano per Hélène Wnorowska in via di Villa Massimo (1927 ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] rappresentazione di Iris – alla quale il pubblico romano tributò un considerevole successo –: interpreti principali furono 134-139; H. Goetz, Die Beziehungen zwischen P. M. und B. Mussolini, in Analecta musicologica, 1976, vol. 17, pp. 212-253; R. ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] Mostra della rivoluzione fascista, ordinata da B. Mussolini a Palazzo delle Esposizioni per celebrare il decimo di violenti contrasti cromatici, in sintonia con il neoespressionismo romano degli anni Quaranta. Dedito in pittura al quadro di ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] rispettivamente a Lisbona e a Roma. In occasione del convegno romano maturò in lui l'idea di fondare anche in Piemonte le sue battaglie politico-giornalistiche dalle pagine della Stampa. Mussolini nutriva verso di lui un profondo astio che risaliva ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] debole» del Cristianesimo. Mentre l’Impero romano conteneva i germi del successivo decadimento, rappresentati a Cagliari il 15 maggio 1921, di nuovo con l’appoggio di Mussolini, che non aveva candidati propri nell’isola. Questa volta però nel suo ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] squadrismo ribelle. La deludente risposta del "vate", la constatazione che per il fascismo Mussolini rimaneva un leader insostituibile, l'esperienza del congresso romano dell'Augusteo - tenutosi, nel novembre successivo, al chiuso d'un teatro e in ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] l’anno seguente il figlio Luigi. Durante il soggiorno romano, accanto all’attività di funzionario parlamentare, Mosca tenne per di Stato» con cui prese nettamente le distanze dal progetto mussoliniano.
Preso atto con stupore di «dover essere il solo a ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Siciliano, postfaz. di T. Tornitore e Cronologia di E. Romano (Milano 1994 e 1998); a cura di Siciliano anche la -402; S. Casini, M. e il fascismo. A proposito di alcune lettere a Mussolini e a Ciano, in Studi italiani, XIX (2007), 2 - XX (2008), 1 ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...