VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] I vasti contatti con il mondo economico-finanziario e politico romano, in un certo senso obbligati nella sua posizione, alla banca si giocò una partita molto complessa con la quale Mussolini cercò di costruire un nuovo rapporto tra il fascismo, il ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] costituzionale fascista (Torino 1933) dedicato a Mussolini come "ispiratore e fondatore del diritto pubblico regimi politici della forma monarchica rappresentativa, in Scritti in onore di S. Romano, I, Padova 1940, pp. 427-39.
Fonti e Bibl.: Atti ...
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MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] tessere rapporti stretti con il Vaticano da una parte e Mussolini dall’altra. Intorno al M. ruotò di fatto la ind.; P. Giovannini, P. M.G. e il gruppo democratico cristiano romano, in Società religiosa e civile nel Feretrano all’alba del ’900. Atti ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] [1929], 1-2, pp. 43-123; ristampato con presentazione di S. Romano, Milano 1963); Ex facto ius oritur, in Studi filosofico-giuridici dedicati a G l'opera di giornalista: va menzionato l'articolo Mussolini nei colloqui con Ludwig (in Nuova Antologia, ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] diritti dei fedeli allogeni sarebbe stato ripreso dall'Osservatore romano ancora il 25 genn. 1931 (non a caso ribadiva, pena veder svuotarsi le chiese. Nell'aprile, ricevuto da Mussolini ne venne rassicurato, ma orinai, con il ricomporsi dei rapporti ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] al gruppo della Critica sociale. In seguito al congresso romano che sancì la fine del PSIUP, aderì dunque al ripresentarsi di movimenti con richiami, aperti o velati, al regime mussoliniano. Fu rieletto alla Camera nel 1953 e, anche nel corso di ...
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MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] il corso di plastica presso la scuola d’arte dell’istituto romano di S. Michele). Nel 1932 realizzò la sala per i cui il suo medagliere venne acquistato dalla Galleria d’arte moderna Mussolini, alle edizioni del 1932, 1934 e 1936 della Biennale ...
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STARACE, Achille
Mauro Canali
– Nacque a Sannicola (allora frazione di Gallipoli), in provincia di Lecce, il 18 agosto 1889, da Luigi, affermato commerciante di oli e di vini, e dalla nobildonna Francesca [...] al movimento dei fasci, e nel 1920 fu inviato da Benito Mussolini a fare il segretario del fascio a Trento, dove si distinse nuovo del regime. A questa stagione appartennero l’introduzione del saluto romano, l’uso del voi al posto del lei e di Duce ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] il re avesse preso l'iniziativa di congedare B. Mussolini.
Dopo la caduta di Mussolini, il 12 agosto, con G. Roveda e Amendola, 12 nov. 1943) e gli procurò, da parte del centro romano del PCI, una "grave misura disciplinare" (forse sospensione, non ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] per chi si occupava, come appunto il C., di diritto romano, e lì strinse duratura amicizia con altri giovani studiosi italiani, alla scelta politica di Salandra - a lungo vicino a Mussolini, seppure con qualche perplessità, e da questo corteggiato - ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...