BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] 'Italia a Lavoro fascista e a Gerarchia, fino all'Osservatore romano dopo la seconda guerra mondiale. Non a caso il Popolo d guida, Roma 1941; 3 ediz., 1952), il B. si divide fra Mussolini e D'Annunzio. A D'Annunzio, dopo una delle "medaglie" del ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] re per il modo in cui era avvenuto l'arresto di Mussolini a villa Savoia (Barneschi, p. 261). Dopo l'8 re. Vittorio Emanuele III, Bologna 1970, pp. 49-63, 251; S. Romano, Crispi. Progettoper una dittatura, Milano 1973, p. 232; A. Guiccioli, Diario ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] con la pittrice Vittoria Morelli che la introdusse nell'ambiente romano, facendole conoscere numerosi artisti tra i quali C. Socrate e Indipendenza (ubicazione ignota), per esporla alla Galleria Mussolini. Risale a questi anni l'intensa amicizia con ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] ad alcune delle iniziative culturali e politiche del regime mussoliniano, divenne uno dei personaggi di primo piano della dal 1963 da Cesare Musatti, che si aggiunsero all’Istituto romano diretto da Perrotti.
In quegli anni si occupò di problemi ...
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MICHELINI, Arturo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Firenze il 17 febbr. 1909 da Renato, assicuratore, e da Maria Castiglione. A Roma, dove la famiglia si era trasferita da tempo, conseguì il diploma di ragioniere [...] portare avanti l’eredità del fascismo. Il suo studio romano divenne la sede degli incontri tra gli esponenti del neofascismo italiana, Torino 2005, ad ind.; G. Parlato, Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia, Bologna 2006, ad ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] altri dirigenti del PCC. La caduta di Benito Mussolini lo salvò dalla fucilazione. Durante l’occupazione tedesca .
Nell’estate del 1944 si unì in matrimonio con Erminia Romano, compagna di militanza politica, dalla quale ebbe quattro figli: Giovanna ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Daiana Menti
– Nacque a San Severino Marche (Macerata), il 12 agosto 1861 sesto degli otto figli di Antonio, avvocato rotale, e di Orsola Ceselli, appartenente a un’agiata famiglia [...] , Francia), allora sede provvisoria del noviziato romano della Compagnia, nel 1880 tornò in Italia Jewish water into fascist wine. Untold stories of (Catholic) Jews from the Archive Mussolini’s Iesuit P. T. V., Leiden-Boston 2012; S. Palagiano, La ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] Bologna negli stessi giorni di quello che vide imputati Benito Mussolini e Pietro Nenni, sempre per manifestazioni contro la guerra di 1917 fondò la Lega femminile patriottica, il Fascio romano per la difesa nazionale, partecipò al Comitato pro ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] cronista parlamentare nel Giornale d’Italia, il quotidiano romano fondato e allora diretto da Alberto Bergamini, e Bibl.: G. Calza Bedolo - A. Tino, Quello che ci disse l’on. Mussolini, in Il Giornale d’Italia, 5 dicembre 1923; A. T., Milano 1978 (in ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] di Giacomo Boni al Palatino e al Foro Romano, e di studiare materiali provenienti dalle capanne protostoriche e, a far tempo dai primi anni Trenta, i suoi rapporti con Mussolini (che rifiutò un’udienza da lui richiesta nel 1933) e con il regime ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...