RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] vita come titolare dell’insegnamento di istituzioni di diritto romano e tenendo per incarico anche gli insegnamenti di diritto febbraio del 1944, il testo del telegramma inviato a Mussolini «per rinnovargli l’espressione di sentimenti con cui la ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] i casi mediante l'emissione di azioni privilegiate nel dividendo. Il quotidiano romano IlMessaggero del 4 dic. 1940, nel dare notizia di un incontro tra l'A. e Mussolini, riportava un sintetico paragone tra le cifre del 1937 e quelle del 1940 ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] in uno stato di forte depressione).
Il primo soggiorno romano durò otto anni, il 28 novembre 1888 fu nominato ’8 novembre 1922, lo descrive quale «ammiratore entusiasta» di Benito Mussolini (G. Fortunato, Carteggio, a cura di E. Gentile, 1979 ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] il 25 luglio venne arrestato e condotto nel carcere romano di Regina Coeli. In settembre, dopo la proclamazione (in partic. pp. 218-220, 222, 228, 239); R. De Felice, Mussolini il duce, II, Lo stato totalitario, Torino 1981, ad ind.; A. Pirelli, ...
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MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] non incapace di muoversi in autonomia nell’ambiente romano. La sua funzione restò comunque quella di collegamento dell’istituzione.
Morrone assecondò sostanzialmente l’accordo di fondo tra Mussolini e le forze armate e garantì il proprio appoggio al ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] r.d. 29 ott. 1929, n. 2608, definita da Mussolini l'esempio più completo di applicazione delle norme della "Carta fu arrestato con l'accusa di "atti rilevanti" e rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli per nove mesi. Il processo, che si svolse ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] alla personalità e al ruolo di Mussolini nella nazione italiana: Mussolini immaginario (Milano 1933) e Il d. fascismo. I libri coloniali, Roma 1934, p. 16; Bibl. dell'Impero romano (Colonie e possedimenti), Roma 1937, pp. 14, 56, 127, 199; P. Alatri ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] ancora nello studio privato, ove ebbe compagno il coetaneo S. Romano e visse l'esperienza culturale dell'Archivio di diritto pubblico Partiti e lotta di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Indicem. Irreperibile presso il ministero ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] e ispirato a una tattica che consentisse rapidità e facilità di manovra. Qualche tempo dopo (agosto 1922) lo ripropose a B. Mussolini cui volle pure comunicare (23 ottobre) che, in caso di un colpo di mano da parte del fascismo, l'esercito sarebbe ...
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SANTAGATA, Antonio Giuseppe
Serena Pacchiani
– Nacque a Genova il 10 novembre 1888, da Giovanni e da Maria Boasi, fratello di Ernesto e Luisa.
Artista longevo e poliedrico, ebbe una prima formazione, [...] divenuto ricovero temporaneo per mutilati di guerra.
Il periodo romano, che avrebbe dovuto durare cinque anni, in realtà non » of Italy and the collapse of Regime, in Under Mussolini. Decorative and propaganda arts of the Twenties and Thirties from ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...