PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] cura di non far pervenire le domande di grazia a Mussolini.
Per Pavolini non vi fu più alcuno spazio per .; S. Colarizi, L’opinione degli italiani sotto il regime (1929-1943), Rom-Bari 1991; M. Innocenti, Telefoni bianchi, amori neri, Milano 1999, pp ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] si ricordano in particolare la scuola all'aperto Rosa Maltoni Mussolini (poi Leopardi) di Monte Mario (1931), in cui si questi anni fu uno dei più attivi nel panorama professionale romano, con la parallela realizzazione di importanti progetti a Roma ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] spicca un Filippo, creato principe del Sacro Romano Impero nel 1699, ambasciatore cesareo a Venezia biogr. sull'H.); A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico…, Forlì 1936, pp. 323 s. (cenni s.v.L. ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] ., che era attivamente impegnato nelle file del movimento socialista romano, fu di nuovo arrestato per aver partecipato ai moti e la figura lugubre, collerica e tronfia di Mussolini costituirono i motivi dominanti dell'ultima produzione del G ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] estrazione, la cittadinanza riminese e lo stesso Mussolini, l'allora ministro dell'Educazione Nazionale, , Commemorazione di R. Bartoccini e S. A., in Rend. della Pont. Accad. rom. di archeologia, XXXVII (1964-1965), pp. 29-42.
Sulle attività dell'A. ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...]
All’inizio degli anni Cinquanta fu chiamato a collaborare al quotidiano romano di Renato Angiolillo Il Tempo, presso la cui redazione si era , tessuta alla Scuola corporativa e al Collegio Mussolini, favorì la ricomposizione dei legami con quella ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] 1943 il B. venne nuovamente trasferito nel carcere romano di Regina Coeli e messo in isolamento fino al Nuova Antologia, gennaio-marzo 1983, fasc. monografico; C. Ceccuti, Mussolini nel giudizio dei primi antifascisti (1921-1925), Firenze 1983, pp. ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] l’idea di rendere omaggio alla città del duce e a Benito Mussolini stesso, di cui era fervente ammiratore.
Da tempo minato nel celebrativo); A. Ravaglioli, Ricordo di C. P.: un autentico romano di elezione, in Strenna dei Romanisti, XLVIII (1987), pp ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] di Gustavo Nesti, che negli stessi anni diresse l'ufficio romano. Scoppiata la guerra europea, Nesti assunse la direzione del quotidiano del paese, il passo è breve. In questo contesto Mussolini e il fascismo sono visti come le uniche forze in grado ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] inoltre presidente della commissione propaganda del Fascio romano nel marzo 1931 e dell’Istituto nazionale La stampa del regime fascista, Roma 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l’alleato. 1940-1945, I, L’Italia in guerra. 1940-1943, Torino ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...