Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] (1914-17). Insegnò diritto canonico all'ateneo del Seminario romano e all'Accademia dei nobili ecclesiastici; di questo tempo e poi con lettera autografa (24 apr. 1940) a Mussolini. Nei confronti della Germania, dove continuavano le vessazioni contro ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello Stato romano portando alle logiche conseguenze i risultati di decenni di lotte Facta, e il 31 ottobre chiamò al potere B. Mussolini, con il proposito di incanalare le forze fasciste nella legalità ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , in qualche modo, l’ortodossia russa al cattolicesimo romano. Ma già nel 1927, con la morte del on British foreign policy, s. 2, V (1933), London 1965; R. De Felice, Mussolini il duce, I-IV, Torino 1965-90, passim; C. Falconi, I papi del XX ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , Scalabriniani veneti nella Germania nazista, in Emigranti a passo romano. Operai dell’Alto Veneto e Friuli nella Germania hitleriana, a 2008, pp. 430-438.
115 A. Pennacchi, Canale Mussolini, Milano 2010, e Fascio e martello. Viaggio per le ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Pende, che ora difendeva l'approccio "spiritualista-romano" contro l'approccio "biologico-ariano" (ibid., in Italia, Milano 1964, pp. 78 s., 211-218; G. Calogero, Mussolini, la Conciliazione e il congresso filosofico del 1929, in La Cultura, IV (1966 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] rettore nel collegio di Novara e, dal 1824 al 1829, del Collegio romano, l’ateneo dei gesuiti. Dal 1829 al 1833 fu preposito della provincia precursore del movimento politico guidato da Benito Mussolini, non cogliendo quanto la riflessione del ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] pari soltanto a quella dei governi di Hitler e Mussolini.
Con la conclusione delle ostilità il C. si dedicò utili indicazioni sono fornite dagli articoli pubblicati dall'Osservatore romano successivamente alla sua morte e in partic.: Ilsereno ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo Ildefonso
Cardinale, nato a Roma il 18 gennaio 1880. Entrato giovanissimo nella Congregazione Benedettina Cassinese, vi fu ordinato sacerdote il 19 marzo 1904. Abate di S. Paolo il [...] liturgia, la sua fama di studioso è legata agli studî sul Messale romano (Liber Sacramentorum, Torino 1924-30 e ristampe, voll. 9). Da parte attiva nel tentativo di resa contrattata fatto da Mussolini a Milano nell'aprile del 1945. In proposito il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. I suoi fini sono Bosco, Papa G., Torino 1983; A. Galuzzi, Le scuole del seminario romano durante la breve docenza di A.G. Roncalli, in Lateranum, LI ( ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI (Federazione Universitaria Cattolica alla crisi del 1931, quando il 29 maggio Benito Mussolini diede ordine ai prefetti di sciogliere in tutta Italia le ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...