RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] viaggio di solo nove giorni. Qui Raverta aggiornò il pontefice sui negoziati e lo informò della richiesta di Filippo II . 103, 124, 136, 138 s., 151, 184; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, pp. 120 s., 204 s.; G. Alberigo ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] confermare il testamento dettato sei anni prima. Come altri pontefici del Duecento, contò sull’appoggio di congiunti e parenti per trad. it. Milano 1996, pp. 1034 s.); M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] 10 dicembre 1854. Nei suoi rapporti con il mondo ecclesiastico romano e con l’aristocrazia europea, mise in luce una vivace che doveva condurre la nomina regia all’approvazione del pontefice: vi si opposero ambienti del locale clero capitolare legati ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] cardinale Colonna, gli subentrò quale cancelliere dello Studio romano. Fu abate commendatario di Grottaferrata e camerlengo semplice per Rezzonico svolgere il ruolo di favorito dello zio pontefice. Da un lato dovette tenere a bada, senza grandi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ed empia Mirra che cerca l'amplesso del padre, il sommo pontefice; è Amata ribelle al volere del fato, che si oppone alle ch'essa propriamente stia a dimostrare la tesi che il popolo romano si assunse di diritto autorità imperiale: la tesi è per ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] risulti che il D. "abbia informato o fatto informare il Pontefice della sua determinazione di dar vita ad un partito di cattolici debolezza di quello che è stato definito il "partito romano", cioè l'influente consorteria della Curia romana, che cercò ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nel corso di un importante incontro avvenuto a Cluny tra il pontefice e il re di Francia: Innocenzo IV, che in quella non doveva accettare o cercare di ottenere l'elezione a imperatore romano, re di Germania, signore della Lombardia, della Toscana o ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] facoltà di scrivere; il 24 si legge nel Sant'Uffizio romano un memoriale del C., che chiede daccapo di essere tradotto le speranze di ottenere la libertà grazie al favore del nuovo pontefice. Le sue insistenze si fecero pressanti: anche se una dedica ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Super De causis. Lo stretto legame fra E. e il pontefice è attestato anche dal fatto che nelle diverse crisi che filo s., I, Roma 1957, coll. 1825-1828; F. Lang, Aegidius von Rom, in Lexikon für Theologie und Kirche, I, Freiburg 1957, col. 193; E. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cristiano", "chierico sanguinoso e imbelle re", "pontefice fosco del mistero", cui il poeta contrapponeva se ), Firenze 1871; Primavere elleniche, ibid. 1872; Nuove poesie di Enotrio Romano, Imola 1873; Nuove poesie di G. C., 2 ed., Bologna 1875 ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...