GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] che va dal 1400 al 1408, mentre il polittico per l'eremo di Valle Romita si data fra il 1405 e il 1412. Questo vuol dire che, in teoria realizzò due "ancone" per Carlo Malatesta e per il pontefice Martino V, ospite per un breve periodo di Pandolfo ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , i tumulti continuavano, e comparve un libello ostile al pontefice, l'Adversus synodum absolutionis incongruae al quale E. rispose su dell'insediamento dei Goti in Italia (IX, 23); lo scisma romano - a parte la lettera In Christi signo - fala sua ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] mezzo di un sostituto, si trasferì definitivamente a Roma l'anno successivo, come oratore degli Iesini presso il pontefice. Nel 1505 fu assunto nel patriziato romano e come abbreviatore rimase in carica fino al gennaio del 1510, ma già dal 1503 aveva ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] che mantenne nel corso di tutto il suo ministero, da ultimo come pontefice, durante le udienze generali dei mercoledì 6 e 27 sett. 1978. Luciani a Vittorio Veneto, a Venezia e nel breve periodo romano, e a cui dedicò un ampio intervento in vista del ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] dall'altro il valore legittimante della consacrazione da parte del pontefice. Egli infatti scriveva che Carlo "orandi causa ad limina apostolorum pervenit, ibique a cuncto populo Romano imperator eligitur, et a Iohanne papa in imperatorem consecratur ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] un traguardo senza precedenti, sia dalla delega ottenuta dal princeps romano in forza di un preciso mandato. Nell’autunno del 488 ferocia con cui l’Amalo si scagliò contro l’anziano pontefice al suo ritorno in Italia, minacciando di ucciderlo insieme ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] chiamato a presiedere la commissione per il bonificamento dell'Agro romano e delle paludi pontine; nel 1830 l'imperatore d giunse, su imposizione del Reinhard, a invitare formalmente il pontefice a lasciare la Toscana ove si era rifugiato dopo la ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] "S" che la veste crea sul torace del pontefice. Sulla mozzetta il pontefice indossa una stola decorata con lo stemma di famiglia e Antonio Raggi nel 1686, egli fu considerato il primo scultore romano. Verso la fine degli anni Novanta, lo stile del G. ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] a Roma per avviarsi alla carriera curiale. Qui frequentò il Seminario romano negli anni 1756-57 ed ebbe rapporti con i gesuiti, Italia, 1995, pp. 704 s.). Incertezze dunque nel pontefice e ambiguità nella stessa Curia, sebbene in questa rimanesse ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] notizia che i suoi nemici avevano saccheggiato il suo palazzo romano, dispersa la sua preziosa raccolta di libri e addirittura cercato ) non era solo uno dei prelati più favoriti dal pontefice, ma fu incaricato da lui anche di compiti particolarmente ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...