PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] redazione della bolla prevalse la linea dottrinale centrata sulla difesa del primato di ordine e di giurisdizione del ponteficeromano e della Chiesa di Roma. Nasceva ora, inoltre, l’argomento polemico del giansenismo causa prima della Rivoluzione ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] di Niccolò Niccoli, un particolare apprezzamento verso colui che al momento del grande scisma aveva seguito le parti del ponteficeromano e, massimammte, di Gregorio XII.
L'opera è tradizionalmente divisa in tre parti, che comprendono - ed è anche ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1403 lasciò l'università fiorentina, chiamato da Giovannello Tomacelli, rettore e capitano generale del Patrimonio e fratello del ponteficeromano Bonifacio IX, come podestà di Viterbo per il semestre 1º febbraio-31 luglio 1404. Poco sappiamo del suo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] quanto l'elezione stessa era avvenuta in gran segreto, senza l'acclamazione del clero e del popolo romano, con il pontefice defunto ancora insepolto.
Questa divisione del Collegio cardinalizio rispecchiava la contrapposizione che, già da due decenni ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] prima notizia in proposito è del 30 ag. 1408, Pisa) e di conseguenza Gregorio XII lo privò del vescovato. La decisione del ponteficeromano fu dichiarata nulla dal concilio di Pisa, al quale il C. aderì tra i primi, sin dal 24 marzo 1409 come risulta ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Ubaldino Bonamici, già maestro dello Studio fiorentino e canonico del duomo di Firenze, persona di fiducia del ponteficeromano e gradito anche al partito della moglie perché imparentato con gli Ubaldini dal lato materno. Trasferito il Bonamici ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] due riunioni in quell'anno e nel successivo sui problemi riguardanti il governo della Chiesa e la figura del ponteficeromano. Nel corso del 1417 il D. lasciò temporaneamente Costanza per presiedere il capitolo generale dei domenicani che si tenne ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] concilio di Worms, ravvisato l'aspetto più scandaloso del procedimento contro Gregorio VII proprio nella pretesa a giudicare il ponteficeromano da parte di "peregrini episcopi"; senza negare la possibilità e legittimità di un procedimento contro un ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] il diritto di partecipare alla "cura animarum".
La prima delle due collezioni, inoltre, in cui si afferma il primato del ponteficeromano e l'unità della Chiesa sotto il successore di Pietro, fa pensare che, nello scisma papale del 1130, la canonica ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] conciliare o al papa il F. scelse sempre quest'ultimo nella profonda convinzione dell'identità tra Chiesa e ponteficeromano.
Nella terza intersessione è da sottolineare il tentativo dei F. di escludere gli osservatori acattolici dall'ultima sessione ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...