Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di vassallaggio dell’imperatore nei confronti del pontefice. Solamente dopo la presa di distanza da 1992-1993, I, pp. 487-493; G. Seibt, Anonimo romano. Geschichtsschreibung in Rom an der Schwelle zur Renaissance, Stuttgart 1992; Roma di Sisto V. ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] intera città di Roma. Qui si trovava probabilmente un pontefice in trono, forse S. Pietro come capostipite della Felice, S. Ambrogio. I resti della porta lignea, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 129-132; L.R. ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] dell’assenza di fondi in cui era stato lasciato dal pontefice. Quel giorno si sfoga scrivendo al padre: «Io ancora nella Stanza dell’Incendio, che farà scuola tra gli allievi – Giulio Romano e Perino del Vaga in primis – proprio per il modo in ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Vaticanae), oppure di opere anteriori restaurate per volontà del pontefice al pari degli affreschi del sec. 5° della basilica Kopien des 17. Jahrhunderts nach Mosaiken und Wandmalereien in Rom, Wien 1964; R. Oertel, Die Frühzeit der italienischen ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Cartwright, un progetto, poi respinto dal pontefice, per un prestito al Municipio di Roma Le prime elezioni a Roma e nel Lazio dopo il XX settembre, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-63), pp. 386, 423 s.; F. Bartoccini, ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] - i candelabri (v.) posti in modo stabile, nel rito romano, sulla mensa e la croce (v.), elemento inizialmente non permanente di quest'ultima durante la somministrazione della comunione al pontefice da parte del cardinale-diacono. La sua derivazione ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] impalcature predisposte per l'opera; il 21 apr. 1498 il pontefice compì un altro sopralluogo, ma i lavori dovettero protrarsi fin e il 1519), mostrano più accentuati rapporti con il mondo romano di Bramante, di Raffaello e del nipote del G. Antonio ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di Andrea Fulvio (v.), dedicata nel 1517 al pontefice Leone X: le monete false riempivano i vuoti . Treu, in Arch. Anz., vi, 1891, p. 11 ss. - Antinoo: A. Rumpf, in Röm. Mitt., xlii, 1927, p. 242. - Polymnia di Cortona: C. Albizzati, in Critica d'Arte ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] volute della decorazione vegetale si individuano le figure di un pontefice e di un imperatore, alla stessa lettera d'incipit tav. 69), che viene in tal modo definitivamente riferita all'ambiente romano degli inizi del sec. 9° (Grabar, 1972, pp. 30- ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] accompagnata da due angeli e da un donatore, forse il pontefice Giovanni VII (705-707), appare incoronata: è dunque la un libello del sec. 9°-10° che si deve a Ulpio il Romano (Chatzidakis, 1938).Si conservano pochi esemplari di i. prodotte tra il sec ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...