JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] il De Ecclesia di Juan de Torquemada e reca lo stemma del pontefice, eseguiti entrambi entro il 1464, anno della scomparsa del papa.
Dopo ricordato nei Libri dei conti pontificali in occasione del soggiorno romano del duca di Ferrara. Tra il 1477 e l' ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] maggio MDCCCXLIII (Roma 1843, p.21), indica "l'architetto romano" C. quale autore dell'arco trionfale eretto sulla via Casilina dalla cittadinanza di Segni in occasione del passaggio del pontefice il 10 maggio 1843. L'attribuzione del Massimo è però ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] per la cappella del pontefice, per una copia del medesimo e per un affresco nella volta della galleria del pontefice.
L'attività di del tutto inserito nel clima del tardo manierismo romano e dotato di probità professionale sicura quanto aproblematica. ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] , in quanto deve combattere col "tipo" di quadro in voga. Il telero del 1619 per S. Maria Formosa a Venezia, con Il pontefice Pio che approva l'istituzione dell'opera pia per il riscatto degli schiavi (ne esiste un bozzetto all'Accademia di Venezia ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] piantare nelle vicinanze un piccolo vigneto. Si adoperò inoltre per portare l'acqua potabile a Carpineto Romano, paese natale del pontefice, rinnovò la centrale termica, realizzò una nuova rete idraulica per la distribuzione dell'acqua potabile negli ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] ’intrecciò con le complesse vicende riguardanti la sepoltura del pontefice, sottratta dai canonici della cattedrale ai domenicani, cui Francigenum”, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom und Italien. Akten des Kongresses “Scultura e ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] 1819, è Un paese, definito di giusta grandezza, tratto da un originale del romano G. Gabrielli e posseduto allora dal card. G. Antonelli, segretario di Stato del pontefice e prefetto dei Sacri Palazzi apostolici.
Nel 1824, probabilmente verso la fine ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] per Baldo dei Molesi, doveva raffigurare S. Girolamo fra i ss. Giovanni pontefice e Caterina e il ritratto del committente. Nel 1578 il B. era da un iniziale michelangiolismo di stampo ferrarese-romano sul fare di Battista Dossi all'alternarsi di ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] il 26 giugno dello stesso anno: era prassi dell'istituto romano, infatti, favorire in tal modo i giovani che si fossero progetto di K.F. Schinkel.
Nel 1852 gli venne conferito dal pontefice Pio IX l'Ordine della Milizia aurata di S. Silvestro papa, ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] d'arredamento e su ceramica. Di questo nuovo periodo romano sono noti, attraverso alcune incisioni, l'Ecce Homo, che inviò a Paolo V un suo dipinto, molto elogiato dal pontefice (cfr. Ragona, p. 150). A questo periodo dell'attività palermitana ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...