LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] sul progetto di matrimonio tra L. e la sorella di Giulio Romano, Girolama (o Geronima), che giunse al contratto di nozze il bastione di S. Sebastiano con un baluardo ornato dagli stemmi del pontefice e del Comune di Roma (Nobis). Secondo Vasari (IV, ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] di governatore di Roma, in assenza del pontefice. Nella sua funzione di cardinal protettore dei .; Un diario ined. degli anni 1519-1524, a cura di J. Coste, in Lunario romano, 1980, pp. 268 s.; A. Gotti, Le gallerie di Firenze, Firenze 1872, pp ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] contattato da D. Bramante per conto di Giulio II, poiché il pontefice, visti a Roma alcuni esemplari di vetrate francesi, ne volle di alle espressioni più innovative del manierismo tosco-romano. Spicca il michelangiolismo di alcune figure, sebbene ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] vibrante dinamismo e da una scioltezza esecutiva tipici anche della maniera romano-emiliana (Cecchi, 1977, p. 37).
Dall'11 luglio al Faenza, decorato a fiorami con nel mezzo gli stemmi del pontefice Pio V e del cardinal nipote Michele Bonelli, ormai ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] a ottenere "niuna servitù, benché proccurata, […] col pontefice" (ibid.), il G. dovette decidere di intraprendere un non più in quel regno veduto" e facendo "apparare secondo il gusto Romano di neri, e lugubri drappi, e veli la chiesa" (Pascoli, p ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] nel vicentino museo di casa Gualdo. Durante il soggiorno romano, Clemente VII commise al B. una croce in cristallo , III, 3, pp. 215 s.) con parole di stupefatto elogio (il pontefice la pagò ben 2000 scudi).
Ha la forma di un piccolo sarcofago, con ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] l'acquisto ad Isabella d'Este (lettera di Gian Cristoforo Romano alla marchesa di Mantova, 25 luglio 1505, in Bertolotti, . Un'altra importante opera realizzata dal F. per lo stesso pontefice fu la tiara con tre grossi diamanti e altri più piccoli, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] in bronzo "dove si poteva vedere i fatti di tanto pontefice" di cui parla il Condivi (p. 41) non appaiono di sottrarsi al ritmo fervido di avvenimenti che caratterizzava l'ambiente romano e che gli arrecò non poche angustie, dispiaceri, noie. L ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Cartwright, un progetto, poi respinto dal pontefice, per un prestito al Municipio di Roma Le prime elezioni a Roma e nel Lazio dopo il XX settembre, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-63), pp. 386, 423 s.; F. Bartoccini, ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] impalcature predisposte per l'opera; il 21 apr. 1498 il pontefice compì un altro sopralluogo, ma i lavori dovettero protrarsi fin e il 1519), mostrano più accentuati rapporti con il mondo romano di Bramante, di Raffaello e del nipote del G. Antonio ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...