NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] fatto tra la casa di Tuscia e il gruppo riformatore romano. Tutte queste circostanze, nonché il favore del marchese, senza poteva dirsi canonica, costoro ottennero che fosse nominato pontefice il cardinale vescovo di Velletri, Giovanni Mincio, il ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] il 9 genn. 1522, Adriano di Utrecht, l'ultimo pontefice di origine non italiana. Nel conclave anche il C. aveva del conc. di Trento, I, Brescia 1949, ad Ind.;G. Müller, Die röm. Kurie u. die Reform. 1523-1534, Gütersloh 1969, ad Indicem; Realency- ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] da un lato prevedeva il riconoscimento del Senato da parte del pontefice, dall'altro restaurava l'ufficio del prefetto dell'Urbe nominato III a Roma per ricevere la corona imperiale dal popolo romano e per stabilirvi la sua residenza. L'invito rimase ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] emerse, inoltre, che il C. era nemico acerrimo del pontefice e si era messo d'accordo col Petrucci ed i ., XXIII, 3, a c. di E. Carusi, pp. LXXXVII, XCV; Diario Romano dal 1°maggio 1485 al 6 giugno 1524di Sebastiano di Branca Tedallini, ibid., a cura ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] politica, ma più spesso riguardanti il vario e fantastico mondo romano, ci è conservata solo per gli anni 1452-1453 (una Sappa-Mandinet, pp. 20, 22]). Le dediche del B. al pontefice chiariscono che il suo non fu lavoro isolato, come prova anche la ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] rifugiato a Sutri. Otto giorni di assedio, presente lo stesso pontefice, bastarono per la capitolazione della città. Burdino fu preso (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di C.: non sembra potersi trattare di questo, ma nient ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] che mantenne nel corso di tutto il suo ministero, da ultimo come pontefice, durante le udienze generali dei mercoledì 6 e 27 sett. 1978. Luciani a Vittorio Veneto, a Venezia e nel breve periodo romano, e a cui dedicò un ampio intervento in vista del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] dall'altro il valore legittimante della consacrazione da parte del pontefice. Egli infatti scriveva che Carlo "orandi causa ad limina apostolorum pervenit, ibique a cuncto populo Romano imperator eligitur, et a Iohanne papa in imperatorem consecratur ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] notizia che i suoi nemici avevano saccheggiato il suo palazzo romano, dispersa la sua preziosa raccolta di libri e addirittura cercato ) non era solo uno dei prelati più favoriti dal pontefice, ma fu incaricato da lui anche di compiti particolarmente ...
Leggi Tutto
Adriano VI
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, fu dalla [...] . è anche in J. Schmidlin, Geschichte der deutschen Nationalkirche in Rom. S. Maria dell'Anima, Freiburg i. B.-Wien 1906, papa Adriano VI nel punto che riguarda la infallibilità de' sommi pontefici in materia di fede, Roma 1822. A. è soltanto ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...