LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] papale del gennaio dello stesso anno. Nel 1391 il pontefice decise la missione in Sicilia del nunzio apostolico Niccolò Sommariva aprile 1407 Gregorio XII affidò in commenda al L. il priorato romano di S. Eusebio e, nel giugno dello stesso anno, lo ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] attribuendogli il titolo di S. Anastasia al foro Romano. La promozione è probabilmente connessa con la partì per l'Italia. Imbarcatosi a Meguelonne sulla stessa nave del pontefice, approdò a Messina nei primi di novembre 1165.
Negli anni 1160 ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] movimento culturale e religioso e la convinzione del pontefice di avere al riguardo "una specialissima missione (1911-1913), Roma 1988; V. Paglia, Gli studi al seminario romano negli anni della crisi modernista, in Ricerche per la storia religiosa di ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] caporioni e fu inviato a Clemente VII per perorare il ritorno del pontefice, allora in Francia per le nozze della nipote Caterina, e resignò nel 1548. Nel 1547-49 fu consigliere nel Senato romano e nel 1549 ebbe modo di intervenire con un discorso ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Guglielmo Ludlyngton, e, nonostante l'intervento del pontefice, il decretum Gerardi fu definitivamente accettato solo Averroè, ma anche di Tommaso d'Aquino e di Egidio Romano.
Le Quaestiones ordinariae affrontano invece in maniera organica il tema ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] Dopo l'iniziale conferma in tutti i suoi incarichi, il nuovo pontefice lo nominò infatti vescovo di Rimini (13 nov. 1606). Il e - quanto a Paolo Sarpi - fallito l'attentato di "stilo romano" (5 ott. 1607) nonché ogni tentativo di corromperlo, fu la ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] buona morte (richiestagli da Clemente XI nel 1706 e rimasta nel Messale romano fino al 1970), e molte altre (per un catalogo completo vedi la cui influenza di liturgista trasparì nel ritorno del pontefice a certi usi antichi, come quello di tenere ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] (Bologna 1571), che richiama quanto prescritto dal nuovo messale romano; gli Avvisi della messa (Bologna 1571; due edizioni a vide la luce ai primi del 1596 con una dedica al pontefice Clemente VIII. Nel frattempo il G. continuò la sistemazione del ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] che sembra essere stata difficile - con Carlo II e il pontefice, fu nominato vescovo di Tolosa, incarico che accettò a fece in segreto il 24 dic. 1296 nella chiesa del convento romano di S. Maria in Aracoeli, prima di essere consacrato vescovo ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] le sue opere, si rileva che A. è un fedele discepolo di Egidio Romano, ma così come questi lo è di s. Tommaso: lascia cioè l' 1324); rispose A. con la sua Summa, che dedicò allo stesso pontefice, il quale, il 20 dic. 1326, si congratulava con lui per ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...