GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] esaminatore dei vescovi, il 13 genn. 1746.
Il nuovo pontefice considerava la riforma del breviario come uno dei suoi principali cardinale, il G. fu assiduo frequentatore del circolo romano dell'Archetto e del gruppo di porporati "filogiansenisti" ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] , da poco nominato cardinale di S. Angelo. Il pontefice raccomandava al suo corrispondente il latore della lettera, Fabrizio nipote completare il terzo libro del Liber thesauri occulti di Pascale Romano (Collin-Roset, p. 139) e conobbe una notevole ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] incaricò l'ambasciatore Francesco Foscari di raccomandare presso il neoeletto pontefice il M., uomo ricco di virtù ma la cui Arch. Marcello, b. A I, 1: Th. Amayden, Mare-Coelum Romano-Venetum sive Marcellorum… usque ad a. C. 1676… progenies, pp. 320 ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] D. fu richiamato a Roma quale cameriere e segretario del nuovo pontefice. Rientrato nella Curia, fece in modo di farvi tornare anche cittadinanza romana a nome dei Senato e del Popolo romano.
Nel 1538 divenne vescovo di Alghero dietro presentazione ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] decise per l'indipendenza di Ferrara da Ravenna: il nuovo vescovo Griffone venne eletto e consacrato direttamente dal ponteficeromano.
Fu cura di G. una capillare opera di riforma attuata attraverso la restaurazione della vita comune del clero ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] nei confronti di tutte le autorità laiche e religiose, che non fossero la Sede apostolica ed il legittimo ponteficeromano. Nel documento Gregorio VII sottolineava la libertà, ch'egli concedeva ai monaci, di potersi eleggere "communi consensu et ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] conferma rimane infine la notizia del Ciaconius-Oldoinus che B. fosse romano, della farniglia dei Savelli, e nipote di Onorio III.
Del 19 genn. 1217 è la bolla con cui il pontefice annuncia l'invio di B. come legato nella Francia meridionale, con ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] insignirlo dei titoli di prelato domestico, assistente al soglio e conte romano.
Quando il 1° dic. 1883 il C. succedeva al 'autorità"? (L. Fossati, p. 146). Ci pensarono il pontefice Leone XIII e gli anticlericali bresciani a fargli mutar parere sull' ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Giovio, Le vite di Leon decimo, et d’Adriano sesto sommi pontefici, et del cardinal Pompeo Colonna, Fiorenza 1549; Lettere di Principi, con documenti inediti, Firenze 1896; S. Tedallini, Diario romano dal 3 maggio 1485 al 6 giugno 1524 di Sebastiano ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] 1555 per rinunzia del suo protettore, accettata dal nuovo pontefice Paolo IV.
Il C. raggiunse la sede nel Archivio veneto, XXI(1881), pp. 232-48; P. Paschini, Ilcatechismo romano del concilio di Trento. Sue origini e sua prima diffusione, Roma 1923, ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...