MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] Compagnia di Gesù, sostituendo poco dopo nel Collegio Romano Pedro Juan Perpinyà nel prestigioso insegnamento di retorica. confessori di Cristo, Roma 1601; Degli Annali di Gregorio XIII pontefice massimo dati in luce da Carlo Coquelines, ibid. 1742. ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] di affreschi, realizzato tra il 1544 e il 1545, celebra le imprese del pontefice nella lotta contro i turchi; in particolare, l’iconografia ricalca quella di Giulio Romano per sala di Costantino in Vaticano, e raffigura alcuni episodi della prima ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] in Francia. Sulla base dei colloqui avuti con il pontefice il G. scrisse una Memoria sul concordato di Fontainebleau ; C. Mesini, Il cardinale B. G. (1744-1832), in L'Osservatore romano, 13 luglio 1961, p. 5; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] una bella edizione in 40 e in carattere romano con una illustrazione a piena pagina raffigurante tra al Vangelo di s. Luca evidenziando così il tema mariano, tanto caro al pontefice cui si rivolgeva.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat., ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] , infatti, l’azione decisa del S. Uffizio romano e dei tribunali di fede locali annientò quanto restava vescovo di Cesarea in partibus e prestò giuramento di fedeltà al pontefice. Divenne così anche vescovo ausiliare di Paleotti. Nel 1575 cessò ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] 1724, si aprirono a Pipia più ampie prospettive. Il nuovo pontefice, domenicano come lui, lo nominò cardinale il 20 dicembre Praedicatorum, XLII (1972), pp. 167-197; L. Fiorani, Il Concilio romano del 1725, Roma 1977, ad ind.; L. Ceyssens - J. A. ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] Colonna, ebbe frequenti contatti col mondo intellettuale romano dell'epoca. Entusiasta della lingua e della B. aveva trattato con eccessiva disinvoltura il periodo della giovinezza del pontefice. La voluminosa opera (De Aenea Sylvio, qui fuit Pius II ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] nella capitale dell'Impero d'Oriente il tramite tra il papa romano, i monarchi europei e Manuele I Comneno, proprio quando quest' , menzionava per l'appunto E. quale intermediario del pontefice presso la corte di Bisanzio. Inoltre a Benevento, ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] una sua lettera, comunque, risulta che ebbe allora la possibilità di recarsi a Verona per ristabilirvi l'autorità del ponteficeromano; sappiamo anche, da un memorandum redatto in Canossa, che stava preparando un viaggio in Sicilia, in previsione del ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] una lettera di raccomandazione della Signoria fiorentina al pontefice Callisto III, dell'11 gennaio, accompagnata da qualità di vescovo di Volterra e di principe del Sacro Romano Impero, nominò conte palatino Giovannicola di Niccolò Caratani da Norcia ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...