GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] Carrara e in seguito trasferito a Massa per ordine del S. Uffizio romano. L'accusa di eterodossia va inserita nell'ambito dell'intensa attività inquisitoriale promossa dal pontefice Pio V, deciso a indagare, oltre che sui movimenti ereticali ancora ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] di S. Pancrazio, meno di un anno prima del decesso del pontefice, avvenuto all'inizio del 1655.
Il potere acquisito dal G. . si spese anche in qualità di rettore dell'Archiginnasio romano; incarico che tenne unitamente con quello di membro della ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] 1622. I religiosi raggiunsero poi Roma, dove furono ricevuti dal pontefice e stabilirono i primi contatti con Filippo Neri.
Nel 1588 Filippo Neri, frequentò le scuole di teologia del Collegio Romano e della Minerva, e predicò nel 1589 l'Avvento nella ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] Giovanni da Petrella, suo consanguineo. Tornato a Roma, il pontefice creò B. cardinale diacono di S. Angelo in Pescaria e suo nome (1743). Il culto, che non fu inserito nel Martirologio Romano, fu confermato da Pio VII alla diocesi dei Marsi (1802, 20 ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] romano (dal 1665), ove approfondì in special modo gli studi di filosofia e di teologia. Volle completare la sua cultura carica ha dato luogo alla supposizione di suoi contrasti col pontefice per l'insufficienza del salario percepito di contro alle, ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] :11). Cons.); Platina et al., Historia delle vite dei sommi pontefici dal Saluator nostro sino a Paolo 5, Venezia 1622, p. 51 Medio Evo, XII, Roma 1947, pp. 243, 247; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. 48, 76 ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] Ordine. In questo periodo fu anche teologo del sinodo romano del 1725, qualificatore e consultore del S. Uffizio ( consacrazione avvenne a Roma il 13 febbraio per mano dello stesso pontefice che ebbe per lui parole di profondo apprezzamento.
Da allora ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] dell'Ordine. Fu un gesto indicativo: nel Capitolo generale romano, apertosi il 30 maggio dell'anno successivo "per viam B.) chi sostenesse il privilegio. L'intervento del pontefice parve ai teologi anti-immacolatisti, che costituivano ancora la ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] sacra, teologia morale, diritto canonico e istituzioni di diritto romano. Nel 1839, a Torino, pubblicò le Lezioni di devozione alla monarchia; ma poi si sottomise al desiderio del pontefice e chiese il collocamento a riposo. Questo gli fu concesso ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] pastorale il B. ha lasciato un'ampia relazione al pontefice Paolo V, della cui importanza si mostra pienamente consapevole. 1902, pp. 135-142; M. Premrou, Serie dei vescovi romano-cattolici di Beograd. Studio storico composto in base a' documenti ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...