BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] di secondare alcune direttive politiche di quel pontefice. In questo ambito appare non priva di . Ughelli-U. Coleti, Italia sacra, VII, Venetiis 1720, col. 475; C. Romano, Memorie istor. della chiesa e del convento di S. Maria in Aracoeli di Roma, ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] Roma come fautore di luteranesimo da due domenicani del monastero di S. Romano, P. Bernardini e F. Franciotti, che il 3 agosto avevano state addebitate vertevano sul tema delle rispettive autorità del pontefice e del concilio: un tema che era in ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] gli studi di teologia, che completò poi presso il Collegio Romano. A Roma l'A. era stato chiamato prima del 1573 'impero contro i Turchi, l'A. fu inviato dal pontefice alla corte dell'imperatore Rodolfo come supremo commissario pontificio alla guerra ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] insieme con la maggioranza dei cardinali, seguì il pontefice che aveva abbandonato il concilio per rifugiarsi a 1924, pp. 25 s., 184, 225; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il Diario Romano, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] ; passò poi a incarichi più importanti: nel 1569 fu governatore di Fermo e nel 1570 di Orvieto. Il favore del pontefice è testimoniato anche dall'intento, non realizzato a causa della morte del papa (maggio 1572), di nominarlo cardinale. Nello stesso ...
Leggi Tutto
FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] l'importanza della mediazione esercitata dal F. in questa occasione e quanto egli avesse contribuito alla sua riconciliazione con il pontefice. Come risulta da una lettera dell'arcivescovo di Firenze Antonio Maria Martini a Pio VI del 13 ag. 1799 (P ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Nicola
**
Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] l'incarico di presentare al pontefice Urbano VIII le lettere reverenziali del re del Congo, recentemente convertito. David, fatta nell'accademia di mons.re Sperelli da Niccolò Balducci sacerdote romano a di 24marzo 1639 in Roma, Vall. ms. p. 43; ...
Leggi Tutto
FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] vi fosse già prima di entrare al servizio del pontefice.
Risulterebbe infatti da certi Annali manoscritti della città Mandosio, Θεὰτϕον ..., Romae 1696, p. 206; P.F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di ...
Leggi Tutto
CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] di carriera l'anno successivo, quando lo stesso pontefice, con motuproprio del 13 marzo, lo nominò uditore sotto il tit. Decis. Sacrae Rotae Romanae coram R. P. D. Angelo Celso Romano nunc S. R. E. Cardinali, Roma 1668. L'attività del C. presso ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] preposito di Ravenna; in un'altra, sempre dello stesso pontefice, del 26 settembre successivo, oltre a questo titolo gli viene D. partecipò il 15 genn. 1329 all'elezione del prete Romano a priore dell'ospedale di S. Lazzaro. In quello stesso anno ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...