Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] 'ingerenza papale" (ibid., p. 114), posto che spettava al pontefice decidere l'occupatio e la sua durata. Di lì a qualche 41, 1880, pp. 570-607.
F. Brandileone, Il diritto romano nelle leggi normanne e sveve del Regno di Sicilia, con una introduzione ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] rapporti con lo zio cardinale e quando quest'ultimo fu eletto pontefice, il 23 maggio, il C. comparve a fianco del fratello Sulla rinunzia di Carlo V all'Impero, in Il Saggiatore. Giorn. romano di storia,lett., belle arti,filol. e varietà, II (1844), ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] la concessione del vicariato su quelle città. Durante il soggiorno romano il B. ricevette la notizia che anche un'altra città romagnola cardinali a Ostia per chiedere al B. di cedere al pontefice le fortezze ancora in suo possesso. Essendosi il B. ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Rastatt che avrebbe dovuto concludere la pace anche con il Sacro Romano Impero sembrarono rafforzare la neutralità della Toscana e, con essa, un carattere del tutto privato alla presenza del pontefice. E, tuttavia, l'attività diplomatica e politica ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] in attesa di sposare Costantino, figlio del basileus Romano Diogene e fratello di Michele VII, successo al acquisì la superioritas su ogni altro barone normanno. La resistenza del pontefice Onorio II, e di alcuni capi normanni a lui aggregati, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Chiesa, pur nell'ossequio alla religione e al pontefice, e un chiaro impegno a porre mano .: Tra le fonti edite, in primo luogo gli atti del Consiglio dei deputati dello Stato romano (in Le Assemblee del Risorgimento. Roma, I, Roma 1911, pp. 19, 21, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Taverna), la sera del 10 fu ricevuto dal pontefice Innocenzo XI, il quale lo trattò affabilmente, , p. 252; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, ad vocem; Giulio Romano, Milano 1989, p. 312 (solo questo rinvio vale per F. di quelli attribuiti ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] ibid., XXII, 2, pp. 85, 88; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, pp. 69, 74, F. conte di Montone, Perugia 1979; P. Prodi, Il sovrano pontefice, Bologna 1982, passim; C. Urieli, Jesi e il suo contado ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] a comporre anche l'amico Busenello), la "declinazione" dell'impero romano, la canonizzazione di Francesco di Sales, la "malignità" dei tempi il cardinale Pietro Ottoboni, nipote del defunto pontefice. Poco risulta di tutto questo sotterraneo ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] tra il 1568 e il 1569):va però notato che allo stesso pontefice il B. dichiarò di aver dedicato L'arca di Noè, operetta orrendo supplizio.
Gli episodi noti e salienti del processo romano sono così riassumibili: estate 1593: nuova grave denuncia da ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...