BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] , di massimo esponente legale cioè, del Senato e del popolo romano. In tale veste, il 28 giugno 1554, interveniva in Campidoglio di Paolo IV, e contro i nipoti di questo stesso pontefice, durante il regno del suo successore. Dell'autorevole prelato, ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] delicata e difficile tra le contrastanti forze del Sacro Romano Impero, del Regno normanno, dell'Impero bizantino, e , che avevano aderito alla grande impresa promossa dal pontefice, il contributo dell'eccezionale competenza tecnica della gente ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] religioso, conosciuta per la lotta condotta, d'intesa col pontefice, contro gli scismatici della Venezia e dell'Istria, popolare da Arnolfo di Cambio per Bonifacio VIII. Il Martirologio romano, sulla base di un passo interpolato del Liber pontificalis ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] , che il papa rivendicava alla Chiesa contro i diritti esercitati dal Comune romano; nell'occasione il M. fu categorico nel contestare le pretese del pontefice.
Relativamente a questo suo primo senatorato si ha notizia anche di un provvedimento ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] il ducato, a sollecitarne i buoni uffici presso il pontefice. Il 7 marzo 1495 il B. recava ad Ascanio il dominio dei Visconti e degli Sforza, Milano 1894, p. 416; G. Romano, Di un preteso attentato contro Lodovico il Moro e Roberto di Sanseverino, in ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] delle proposte e delle posizioni delle singole potenze.
Il pontefice, che faceva da mediatore, temeva la pace in coprono gli anni dal 1414 al 1441, sono stati pubblicati dal Romano e dal Manaresi. Questi documenti rappresentano, se non l'intera " ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] sepolto a Melfi: infatti già il 24 ag. 1243 il pontefice avocava a sé l'elezione del nuovo vescovo di Reggio.
Fonti 184, 197, 214; G. Maurisio, Cronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano, a cura di G. Soranzo, ibid., VIII, 4, pp. 19, 35 ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] d'Aragona ed erede del Regno di Sicilia; il pontefice, però, non avrebbe approvato questo progetto.
Il 16 dic di storia italiana, XXXIII (1895), pp. 248-253, 263; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del secolo XIV, Napoli 1902, pp. ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] la plebe giudaica. Seguì l'accettazione da parte del popolo romano: il vescovo di Castello, Iacopo Alberti da Prato, interpellò per tre volte la folla che rispose acclamando il nuovo pontefice. La cerimonia si concluse con la conferma dell'elezione ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] di Firenze nonché lo stesso re. Nel 1467 e nel 1468 venne incaricato dal sovrano di delicate missioni diplomatiche a Roma presso il pontefice Paolo II ed in due missive al vescovo di Tarazona P. Ferriz ed al cardinale di Spoleto B. Eruli nel 1467 il ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...