CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] su Giuliano Della Rovere (Vasoli, pp. 99 s.).
Appena eletto pontefice, Giulio II affidò al C. (dal 30 dic. 1503 patriarca " (ibid., XXXV, col. 197) e beffeggiare un nobile romano che alle porte del conclave lo esortava a eleggere quanto prima un ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] posizione contro il Sillabo, cominciava a sostenere essere il pontefice nient'altro che un "primus inter aequales" (al card missione di mons. D. nella Roma del dopo Mazzini, in Lunario romano, XI, Ottocento nel Lazio, Roma 1981, pp. 117-130; sulla ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] dunque dire circa i progressi della sua carriera sotto i pontefici che, dopo la morte di Leone II (3 luglio 1-32.
O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale diretta da E. Pontieri, III, 1, s.n. ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] parziale e antologica del 1899: Gli ultimi patimenti del sommo pontefice Pio VI (27 di marzo-29 ag. 1799). Estratto ritenuto di poter affermare che le monete con la dicitura ROMA o ROMANO (M)fossero state coniate nel Lazio; il C. riafferma l'ipotesi ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di guardia alle mura e alle porte.
Entrato in territorio romano, il corpo di spedizione spoletino, alla cui testa si far entrare in Roma, mentre si stava eleggendo un nuovo pontefice, militari provenienti dalle fortezze della Tuscia e della Campania ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] di Pio IV, giurato fedeltà al pontefice e sconfessato la legittimità della Chiesa costituzionale XIX, Roma 1902, pur discutibili per alcuni giudizi), si vedano: G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, Roma 1882, I, pp. 8 s ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] a Roma
Il 29 luglio 1944 lasciò lo studentato romano per la provincia toscana, soggiornando per alcune settimane a . Non vi furono critiche alle sue posizioni da parte del pontefice.
Alla fine del 1964 cominciò a delinearsi la possibilità di ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Carlo Francesco Durini, studiò teologia e diritto al Collegio Romano.
Nel 1744 segui lo zio, inviato nunzio a nominò presidente e governatore generale di Avignone. Il 3 marzo 1774 il pontefice riceveva il D. in visita di congedo, ma - poiché nel ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] autorità ecclesiastica, e di attribuire al pontefice la responsabilità del dissidio, dando l'apparenza Compagnia di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6, I, VI; 7; 8, II; 9, VII; Ibid., Rom., 29, X 64; 29, XIII, XVI; 36, I; 37, II; 38, V (fra cui due inediti dei ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] merito di passare dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di trovare nella filoimperiale Pisa era fatta debole. Nel 1099 era morto Urbano II e il nuovo pontefice, Pasquale II, non aveva confermato D. nella carica di legato apostolico, ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...