COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] rinnovarono ed egli cercò di opporsi alla volontà del pontefice, che però riuscì a imporgli l'accettazione del [G. Braida], Il card. L. di C. [Udine 1907]; C. Gasbarri, L'Oratorio romano..., Roma, 1962, pp. 90-93, 182, 244, 272, 288; L. v. Pastor ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] di York e Marcantonio Colonna la visita del Seminario romano, uno dei più importanti e noti istituti d'istruzione , Roma 1772; L.A. Caraccioli, Vita del sommo pontefice Clemente XIV Ganganelli tradotta dall'originale francese…, Firenze 1776, ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] membri del Collegio avignonese e, quelli del Collegio romano sembra sia nato un progetto di concilio che V (11 nov. 1417) godette di un certo credito presso il nuovo pontefice: in un progetto di risposta che Carlo VI re di Francia doveva fare ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] infirmus frigorumque horum impatiens", avrebbe riferito personalmente al pontefice i primi risultati della missione. Il 5 ott e più numerosi sono contenuti nei fondi dell'archivio romano della Compagnia, elencati in Arch. Romanum Societatis Iesu, ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Comunque egli godeva ormai stabilmente del favore del pontefice, tanto che questi lo difese con fermezza quando 357; t. 15,ff. 237, 325, 330, 332, 344, 356; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXIII, 3, a ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] Vienne e della locale cappella di S. Antonio spettasse all'espedale romano di S. Spirito in Sassia. Al di fuori della Curia il Raniero di Viterbo. Quando nel giugno del 1244 il pontefice abbandonò Roma per combattere l'imperatore dalla sicura Francia, ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] 1130-38) il D. si schierò dalla parte del pontefice legittimo Innocenzo II, in conformità alla politica cremonese di Bergamo) a proposito delle parrocchie di confine di Arzago e di Romano. Con successi alterni, egli lottò anche per togliere ad alcuni ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Roma, ricevette a Loreto la berretta cardinalizia dal nipote del pontefice, Annibale Albani. Giunse a Roma il 6 gennaio 1704, quanto cardinale vescovo di Frascati, fu invitato al concilio Romano del 1725, nel quale si fece rappresentare dal canonico ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] de’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar Castiglione, Pietro Bembo ecc con la promozione a vescovo di Bologna annunciata dal nuovo pontefice Pio V nel concistoro del 30 gennaio 1566.
Ordinato ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] diffusione, dipende ampiamente dal De regimine principum di Egidio Romano.
Nel 1315 risulta presente nel convento di Treviso, 1611, pp. 1 s.). Egli, inoltre, divenne nunzio del pontefice presso la Repubblica di Venezia. Nel 1322 fu impegnato in varie ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...