EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] non solo, ma permettevano l'elezione di un pontefice più accomodante.
Quando era ancora in prigione a poveri e brillò per la sua santità. Fu perciò iscritto nel Martirologio romano dopo aver figurato nelle aggiunte tarde al Martirologio di Usuardo. È ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] Cecchini fu per questo obbligato a offrire le proprie dimissioni al pontefice (che furono accolte solo nel 1652). L’anno successivo, Si venne a creare una situazione complessa per il cardinale romano: se da un lato l’atteggiamento di Olimpia nei suoi ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] il 6 genn. 1072 alla presenza di un cardinale romano ma, scoppiato un tumulto durante la cerimonia, fu immediatamente legittimo era Attone. Nel dicembre di quell'anno il pontefice accusò apertamente Enrico di aver mancato a tutte le promesse ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] 8 nov. del 1631 fu designato nunzio presso la corte granducale di Toscana, assumendo la carica nel periodo in cui il pontefice era impegnato nella realizzazione di una lega tra i principi italiani da lui stesso presieduta.
Dopo la trionfale marcia di ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] a B. Cristaldi, da poco nominato cardinale, anch'egli suo condiscepolo nel Collegio romano. La prima portò argomenti contro le tesi di G. Febronio sulla prepotenza dei pontefici verso i popoli soggetti (pp. 7-44). La seconda, pur con ossequio ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] Visconti. Nel 1367 fu fatto priore una prima volta del convento di S. Romano a Lucca; nel 1370 svolse un'altra importante missione di ambasciatore presso il neoeletto pontefice Gregorio IX, al quale offrì gli omaggi e l'obbedienza della città di ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] relativa bolla non venne però emanata, probabilmente per la malattia del pontefice, che mori nel settembre di quell'anno. Fu Pio VI nel 1779 fosse insignito del titolo di principe del Sacro Romano Impero. Già nel giugno 1778, nella prima relatio ad ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] , che abbia completato la sua formazione presso il Collegio romano. Nel 1580 era al servizio del cardinale Giulio A. delicata missione diplomatica nel quadro della politica del nuovo pontefice Clemente VIII, il quale progettava un'ampia lega antiturca ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] egli denunciò come calvinista con una lettera indirizzata al pontefice una tesi sostenuta dal padre Belloni, secondo cui del Vaticano 1945, p. 211e ad Indicem;C. Gasparri, L'Oratorio romano dal Cinquecento al Novecento, Roma 1963, pp. 98, 101 s., ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] 8000 once d'oro che il re aveva pattuito di pagare al pontefice nel 1486. Dopo aver ottenuto una deroga per l'anno 1487 organizzati dai nipoti Michele e Niccolò.
Edizioni: Il Diario romano di J. Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...