CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] i parenti e l'erede universale ed esecutore testamentario, il romano Virgilio Crescenzi, avevano infatti ritardato l'esecuzione dei lavori nella cappella e costretto il pontefice a togliere nel 1597 ai Crescenzi l'amministrazione dei fondi lasciati ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] a rimanere nella cerchia dei più stretti collaboratori del nuovo pontefice, che usava accompagnare nei suoi viaggi. Così lo seguì , in cui poneva a base del suo commento il Salterio romano. A Siena espose per i canonici il Cantico dei Cantici; ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] vessilli da recare con sé in mare, benedetti solennemente dal pontefice in S. Maria del Popolo. Da Ancona la flotta , 1, a cura di E. Pandiani, pp. 35, 61, 63, 66; Il diario romano di Iacopo Gherardi, ibid.,XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 79, 83 ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] legata a Ezzelino III da Romano e imparentata anche con i Trotti di Ferrara.
Sulla sua formazione non si hanno di Ottobono Fieschi, l’antico protettore di Paltanieri.
Col nuovo pontefice (Gregorio X fu incoronato il 27 marzo 1272) la sfera d ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] fu assai breve perché nell'estate dello stesso anno il pontefice lo inviò come nunzio in Scozia presso Maria Stuart.
Rientrata Clemente.
Nel testamento lasciò la sua biblioteca al Collegio romano e i suoi beni alla Congregazione dei ministri degli ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] ogni occasione per guadagnare consensi al programma del pontefice. Più preoccupato che lusingato da una propaganda che , attraverso un puntiglioso lavoro di esegesi biblica, il martirio romano dell'apostolo e con esso il primato del vescovo di Roma ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] e ristrutturare il suo palazzo di Jesi dall'architetto romano V. Bracci, arricchendolo di affreschi, decorazioni e al patriziato della Repubblica di San Marino.
Nel 1775 il nuovo pontefice Pio VI lo richiamò a Roma, destinandolo (30 settembre) alla ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] ruolo di arbitro in qualsiasi ulteriore controversia tra il Comune e il pontefice; il Popolo romano non avrebbe esercitato alcuna attività legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] di spicco in Curia. Nei primi anni del suo soggiorno romano il G. si limitò a svolgere un'oscura attività amministrativa suoi concittadini. Già all'indomani della sua elezione, il nuovo pontefice nominò il G. consultore del S. Uffizio e uditore delle ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] domenicano, potendo contare sulla completa fiducia e stima del pontefice. Il 23 nov. 1872 Pio IX lo nominò ad onore di Maria Ss. de' Miracoli che si venera nella chiesa di S. Romano di Lucca, Lucca 1856; Lettere del r.mo p. maestro del S. Palazzo ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...