CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] il Collegio Romano, l'8 giugno 1630 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria della Minerva, assumendo il -E. Levesque, Paris 1909, I, pp. 366 s.; Conclavi di pontefici romani quali si sono potuti trovar sino a questo giorno, Colonia 1691, ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] alla morte di lui, di sostenere una disputa con un medico romano che aveva affermato l'origine naturale delle palpitazioni del cuore e , per cui il C. dovette rispondere con alterigia al pontefice che un tale esame non era cosa per una persona ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] Salvatore, alla presenza di Corrado II. Nel maggio 1029, in S. Marcellino, in qualità di "Rom. sedis apocrisiarius", definiva, su incarico del pontefice, insieme ai vescovi di Civita Castellana e di Volterra, una controversia fra i vescovi di Siena e ...
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GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] pontefice Giulio II.
Nulla sappiamo della sua giovinezza sia per mancanza di documentazione, sia perché molti studiosi . Pietro in Vincoli.
Il 9 marzo Camillo Porzio, canonico romano, lo ricordò con un'orazione, universalmente apprezzata, tenuta nel ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] e le abitazioni di alcuni prelati, mentre lo stesso pontefice era costretto a fuggire. Probabilmente anche il C. lasciò Reg. Vat. 432, cc. 169v, 212v; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, in Rerum It. Script., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] probabilmente nella sua qualità di "caput" del Senato romano, guidò alla capitale dell'Impero una missione incaricata di che essi "assediavano" la città, e che perciò il nuovo pontefice fu consacrato, il 26 nov. 579, "absque iussione principis".
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] battesimo, che tutti i riti fossero unificati a quello romano. Lasciò nuovamente il concilio il 28 dello stesso mese con alla morte di Pio IV, tra i cardinali creati da questo pontefice venne proposto per la successione anche il F., che ebbe il ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] del papa fuggiasco. Eletto dall'assemblea un nuovo pontefice nella persona di un laico, il protoscriniario Leone personaggi con B., dato che in questo periodo appaiono nel clero romano numerosi prelati con quel nome; sembra inoltre difficile che - ove ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] l'operato dei gendarmi romani, ma intervenne presso il pontefice per stigmatizzare la tracotanza degli Spagnoli.
Alla morte di Clemente -438; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Rom. Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 201-202; F. ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] chiamato a Roma nel maggio 1778 dallo zio, il pontefice Pio VI, che lo avviò alla carriera prelatizia, sempre al centro della vita mondana, seppe conciliarsi la simpatia del popolo romano.
Alla fine del 1797, temendo l'invasione dei Francesi, Pio VI ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...