CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] sino alla chiesa di S. Andrea. Qui il pontefice, dinnanzi agli stati maggiori, ai soldati e agli 596-957), in Ephemeris Dacoromana..., VIII (1938), pp. 378-385; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano 1940, pp ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] particolare considerazione in cui egli era tenuto dal pontefice.
In base alle istruzioni in data 10 passim;XIV, a cura di H. Lutz, ibid. 1971, p. XVII, 7; Die röm. Kurie und das Konzil von Trient unter Pius IV. Aktenstücke zur Gesch. des Konzils von ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] riteneva godesse di maggior prestigio e credito presso il pontefice, ma la sua missione non dette l'esito si sarebbe trovata pure in una medaglia attribuita a Gian Cristoforo Romano, artista tenuto in grande considerazione alla corte di Urbino. Il ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] mentre a Napoli il Magnifico si recava di persona, presso il pontefice si faceva rappresentare da un semplice segretario.
Ripartito da Roma il il banco Medici. Durante il suo breve soggiorno romano maturarono le premesse dell'affidamento al G. da ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] Questo impegno gli meritò l'attenzione e la stima del pontefice che, nel corso degli anni, lo gratificò con ad Assisi il 21 febbr. 1937.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Osservatore romano, 22 febbr. 1937; L'Avvenire d'Italia, 23 febbraio e 2 apr. 1937 ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] ad Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), che il pontefice voleva staccare da Fortebraccio (bolla del 13 dicembre del cura di M. Manfredi, pp. 100 s.; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, pp. 3, 33, ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] incarico di trarre dalla parte di Carlo V il pontefice nella nuova lotta franco-imperiale.
Poco si sa 306-312; R. Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), pp. 326, 329 ss.; A. Bertolotti, La ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] accaduto che Niccolò III nel 1278 avesse riottenuto per sé il titolo di senatore romano a vita, ma M., ricevuta la carica il 10 marzo 1281, la Ad fructus uberes (13 dicembre 1281) il pontefice concesse loro il diritto di predicare liberamente con ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] di s. Pietro) sono estremamente significative. In tal modo N., pur francescano e non romano, si riallacciava alla tradizione, inaugurata da Innocenzo III, che vedeva nel pontefice da una parte il vicario di Cristo e dall'altra il signore di quello ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] il D. non si presentò, provocando le rimostranze del pontefice.
Vecchio, stanco e malato, il patriarca si avviava alla Vignati, II, Milano 1885, pp. 363-67; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890 ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...