DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] delle due fazioni, accordo che fu poi approvato dal pontefice. L'intesa venne forinalmente approvata con il trattato, dei seguaci di quest'ultimo, che cercarono aiuto presso Ezzelino da Romano, al quale promisero in cambio il dominio su Milano. In ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] missione che non potette aver luogo per la morte del pontefice. Immediatamente dopo l'elezione di Paolo IV il C. lasciò Correggio, 25 genn. 1565); Vat. lat. 7872, f. 7r, Necrologio romano; Barb. lat. 5765 e 5766 (minute delle lettere del C. scritte ...
Leggi Tutto
DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] re Francesco I, e si temette molto per una proposta del pontefice circa lo scambio di Parma e Piacenza con Lucca e Siena XVI, Lucca 1882, pp. 63 s., L. Pompili Olivieri, IlSenato romano, I, Roma 1886, p. 289; A. Pieper, Zur Entstehungsgeschichte der ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] a Roma. Malgrado le proteste del diacono Pelagio, apocrisario romano dalla fine del pontificato di Agapito, S. fu di papa Ormisda, dato che è noto un discendente di questo pontefice ("sanguine iunctus"), Geronzio, primicerio dei notai morto nel 565, ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] a Roma per concordare un suo incontro con il pontefice. Anche L. II era intenzionato a ristabilire la politica Bononiae 1601, p. 66; P. Fedele, Per la storia del Senato romano nel secolo XII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXIV ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] insieme con i fratelli, Garibaldi nella campagna dell'Agro romano.
Nonostante la militanza patriottica, il G. non trascurò pp. 267 s.). Analogamente il voltafaccia reazionario del pontefice era dal G. ricondotto all'inconciliabilità delle due funzioni ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] egli rientrò infatti in Italia solo dopo la morte del pontefice, forse sul finire di quello stesso anno. Comunque, sua "vis animi" e la sua "corporis robur". L'Anonimo romano ne parla come di un personaggio leggendario del proprio tempo ("Missore ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] ducati -, ma poi egli si mise agli stipendi del pontefice, che stava progettando un colpo di mano su Genova di C. Panigada, Bari 1929, II-IV, ad Indicem; Diario romano di Sebastiano di Branca Tedallini, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 edizione, ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] la moglie, ottenendo in seguito anche la sanzione del pontefice che gli accordò l'annullamento del matrimonio. Il C il Bavaro fu incoronato imperatore per mano del capitano del popolo romano Sciarra Colonna.
Il 18 marzo 1328 l'imperatore gli concesse ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] suo padre aveva rivestito prima della sua fuga davanti ad Ezzelino da Romano. La carica gli fu concessa, a vita ed egli divenne in tal e aggravò le censure ecclesiastiche. Solamente sotto il pontefice Bonifacio VIII si giunse ad avviare un lungo ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...