CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Firenze e di Pisa. Ufficialmente veniva considerato nipote dei pontefice, era vicino alle leve del potere e, pur , a cura di G. L. Moncallero, I, Firenze 1955, p. 7; Il Diario romano di I. Gherardi, in Rerum Ital. Script., 2 ediz., XXIII, 3, a cura di ...
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ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] più stretta col rivale dell'E. nella Marca, Ezzelino da Romano, di cui sposò la figlia. Tuttavia l'E. a quel apertamente filoimperiale e l'E. si avvicinò di più al pontefice. Ezzelino, ricevuti rinforzi imperiali a Verona, si spostò, insieme ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] alla festa celebrativa dell'ottantesimo genetliaco del pontefice ed alla assemblea nazionale delle giunte diocesane d . Articoli sulla figura e sull'opera del C. furono pubblicati dall'Osservatore romano (4 e 7 ott. 1936)e da L'Avvenire d'Italia (4 ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] maggio del 1483. Infatti fu inviato dal pontefice per stipulare un accordo che impedisse alla fazione Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, II, p. 50; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, in Rer. Ital. Scritt., 2 ediz., XXIII, ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] di Pio IX del 29 apr. 1848 che segnò il distacco del pontefice dalla causa italiana e, tornato a Pescia, prese parte al movimento poetico dai risentiti toni anticlericali, Il clero e il popolo romano, dato alle stampe a Pistoia nel 1861 per il ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] granduca, e nel marzo 1616 spettò al G. organizzare il soggiorno romano del porporato, che arrivò nell'Urbe in aprile. Il G. G. non poté tuttavia che raffreddare le speranze che il pontefice desse il placet a un progetto che avrebbe lasciato alla ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] prova che Pio IV non era il vero papa ma un nemico di Cristo; dopo la sua morte sarebbe venuto a Roma il pontefice nuovo, "unto, santo ed angelico", che, come imperatore del mondo, avrebbe reso giustizia a tutti. L'Accolti promise al C. la città di ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] doversi concludere che la notizia fornita dal Liber pontificalis romano non sia fededegna. Il contrasto tra le due spiegare l'inserimento di questo papa mai esistito nella lista dei pontefici romani, il Duchesne avanzò l'ipotesi che esso fosse la ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] con Monti, che nel 1807 gli chiese di agevolare il soggiorno romano di L. Cicognara, consigliere di Stato del Regno d'Italia le forniture alle carceri, ma un intervento di Torlonia sul pontefice fece sì che il contratto fosse annullato (Pio VII non ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] sarebbe giunto nella capitale solo il giorno 28, quando il pontefice era morto da sei giorni. Si aprì così il lungo Roma. Rivista di studi e vita romana, XX (1942), pp. 167-170; P. Romano, Il marchese del G., leggenda e realtà, Roma 1943, pp. 26 s.; M ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...