BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] questo periodo, e in particolare per la necessità del pontefice di avere una base sicura in Roma, cfr. al 1447, Roma 1935, pp. 20, 61; F. Bartoloni, Per la storia del Senato Romano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] solito presenti negli uomini a causa del peccato originale. Il pontefice inoltre chiese che l'Ekthesis fosse tolta da tutti i di quella ebraica e quindi ad attenersi all'uso romano; venivano inoltre invitati ad abbandonare alcune posizioni vicine ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] in tutta l'Italia settentrionale contro re Enzo ed Ezzelino da Romano per sbloccare l'assedio di Parma, ma non osò attaccare e impegnato soprattutto nella giurisdizione curiale. Sotto il pontefice francese Clemente IV il cardinale sembra aver ...
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Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] infatti il sopravvento in città e impose come nuovo pontefice il secondogenito del conte Gregorio, Teofilatto, che assunse pontificum et imperatorum Romanorum compo-sto da Gilberto, forse un romano attivo nel primo quarto del XIII secolo (edito a cura ...
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GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] di G. e il fatto che, a partire da lui fino a papa Zaccaria (741-752), solamente Gregorio II era romano, questo pontefice è stato considerato come il primo papa del periodo definito come la "cattività bizantina" del Papato. Recentemente questa ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] è legata la rivolta che nella primavera del 974 depose il pontefice Benedetto VI, eletto più di un anno prima. Nel 972 ; A. Silvagni, Note d'epigrafia medievale, in Archivio della R. Soc. rom. di storia patria, XXXII (1909), pp. 452, 460 s.; P. ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] evidentemente accettabile da Paolo III, strenuo difensore del primato romano e della supremazia del papa nel concilio, e contatti con la corte inglese, questa volta su iniziativa del pontefice: la cosa tuttavia non ebbe seguito. Nominato podestà di ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] a tale governo la mediazione con il pontefice invece del riconoscimento della Repubblica. Questa due anni 1848-49, Torino 1851, pp. 9-14; L. C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Torino, I, p. 128; A. Vannucci, I martiri della libertà ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] e il ducato veniva nuovamente attribuito all'"infante romano".
In troppo giovane età per apprezzare il vantaggioso nonostante la protezione accordata a Cesare e ai suoi dal nuovo pontefice Pio III, il Valentino si rifugiò in Castel Sant'Angelo, ...
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GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] prese infatti il sopravvento in città e impose come nuovo pontefice il secondogenito del conte Gregorio, Teofilatto, che assunse il et imperatorum Romanorum composto da Gilberto, forse un romano attivo nel primo quarto del XIII secolo. Essa ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...