GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] 1410, quando il G. aveva fatto cacciare l'abate, il romano don Iacopo; tuttavia il sostituto da lui imposto non aveva sapere al G. che non avrebbero potuto difenderlo se il pontefice avesse inviato proprie truppe per riavere la cittadina. Poiché il ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] Andrea, diretto a Nizza per presenziare all'incontro tra l'imperatore e il pontefice, che ancora il D. trasportò da Savona con 10 galee di Andrea, dal attribuito al Bronzino, in rapporto con un soggiorno romano del pittore (e quindi anche del D.) ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] del governo femminile, specie nelle cose spirituali. Secondo Pollini, il titolo di capo della Chiesa spetta solo al ponteficeromano, e né Enrico VIII né Edoardo VI poterono mai legittimamente attribuirselo. L’autoinvestitura da parte di una donna è ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] di Purpura, nipote di Innocenzo II, con Pietro prefetto di Roma. Tra gli altri nipoti del pontefice si devono ricordare almeno Guido e Romano, non a caso entrambi denominati de Papa, e Giovanni Saraceno, sostenuti fortemente dallo zio che ne ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] da Malvezzi de' Medici, pp. 183-187) presso il pontefice, dove pare di intendere che si dibattesse di nuovi capitoli con Margania - furono appunto romane), venne ascritto al ceto senatorio romano e fu ricompensato da Giulio II stesso con il feudo ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] due di Firenze e una dì Siena.
Completato il semestre del senatorato romano, il C. ritornò a Perugia dove, l'anno successivo, per la i monasteri nei quali operò. Nel 1448 fu inviata dal pontefice Niccolò V a riformare il monastero di S. Maria di ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] 'anno si giunse a un accordo fra i rappresentanti del pontefice e la città di Perugia, indebolita dalla carestia e dai e la sua sottomissione del 1370…, Roma 1880, p. 69; G. Romano, I documenti viscontei del codice ambrosiano C. 172, Messina 1898, p. ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] di papa Formoso.
Era la prima volta che il medesimo pontefice consacrava e incoronava due imperatori contrapposti. Quel giorno Arnolfo convocò dai fautori di Formoso, quindi l'elezione dei papi Romano e Teodoro II che governarono solo qualche mese. ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] concentrare le proprie attività nell'ambito pontificio e romano, dove negli anni della piena maturità seppe nello stesso mese il governatorato di Marta, dapprima a beneplacito del pontefice, poi per cinque anni e quindi a tempo indeterminato; nel ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] il 1215, Salinguerra vi aveva contribuito all'affermazione dei da Romano. Vediamo il C. a sua volta podestà in Treviso fra la loro causa, incorrendo anche nella scomunica che il pontefice riservava a chi contro la sua volontà si ingerisse nelle ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...