ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] costituzione presente del regno di Francia, patria d'uomini prodi e felici, protetto dalla fortuna, e dalla amenità per far fallire (come poi avvenne) ogni progetto franco-romano in funzione antiaustriaca.
A partire dal 1701 egli infatti cercò ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Il Farnese però gli evitò questo ulteriore viaggio romano, promettendo di procedere a marce forzate con le von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1929, ad Indicem;P. Prodi, Operazioni finanziarie presso la corte romana di un uomo d'affari milanese nel ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] 24 luglio 1892; Il Mattino, luglio 1892; Sole, Popolo romano, Torneo, Riforma, Tribuna illustrata; Atti parlamentari, Camera, in Clio, II (1966), pp. 53-93; R. Prodi, Il protezionismo nella politica e nell'industria italiana dall'Unificazione al ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] 1702 all’interno del Corpus iuris venatorio-forestalis romano-germanici.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. arcivescovile lettre de change: XIVe-XVIIIe siècles, Paris 1953, p. 193; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), Roma 1959, p. 64; C ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] - quanto a Paolo Sarpi - fallito l'attentato di "stilo romano" (5 ott. 1607) nonché ogni tentativo di corromperlo, fu A. Niero, I patriarchi di Venezia, Venezia 1961, pp. 112-114; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522-1597), II, Roma 1967, p. 64; ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] Filippo Maria Visconti (Milano 1848), benché dedicata "Ai prodi milanesi che nei cinque giorni di marzo combattendo e fugando 1841 e 1842; Idee sulle cause della decadenza dell'Impero romano, ibid. 1842; Pontificato di San Gregorio il Grande, ibid ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] dall’uso della talare alla riproposizione del catechismo romano (emendando così il primitivo sostegno al catechismo napoleonico XIX e XX), in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi - L. Paolini, Bologna 1997, I, pp. 283-372; M. Tagliaferri ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] ebbe l’opportunità di frequentare l’ambiente curiale romano prima nel 1555 in occasione dell’elezione di e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 244-255; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), Bologna 1967, pp. 101, 134, 440 ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] a Napoli, dopo aver lasciato la gestione del banco romano al nipote Settimio, dichiarò di voler chiudere il proprio banco s.; III, a cura di M. Bettoni, Roma 1970, ad ind.; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), II, Roma 1967, p. 288; ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] de’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar Castiglione, Pietro Bembo ecc di essere un «vescovo con la mitra senza il pastorale» ( Prodi, 1967 p. 380), di essere ostacolato cioè dal potere politico ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano Prodi. ◆ Del resto, appare legittimo...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....