Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] alla consultazione, ritenuta evidentemente via facilior rispetto a un voto contrario. Quando il presidente del Consiglio RomanoProdi affermerà pubblicamente di essere un cattolico adulto ed esprimerà l’intenzione di recarsi a votare, provocherà l ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Istruzione via via succedutisi di proseguire sulla strada di una ‘ri-confessionalizzazione’ dello Stato: durante il governo di RomanoProdi come pure durante i governi guidati da Silvio Berlusconi. Nel primo caso, a fine legislatura, con la circolare ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] figure del cattolicesimo politico dell’ultimo Novecento, da Roberto Ruffili a Beniamino Andreatta, da Achille Ardigò a RomanoProdi.
È coetanea della Locusta e del Mulino una ulteriore casa editrice bresciana, Paideia, che risulterà decisiva nel ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] Partecipazioni statali, che anticipò la tendenza con un protocollo IRI di regolazione delle relazioni sindacali voluto da RomanoProdi nel 1984.
Le alterne fortune della concertazione
Pur non mancando le resistenze, forti in particolare nella FIOM ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , pp. 193-197. Sull’economista bolognese e poi leader politico del centrosinistra italiano cfr. R.F. Levi, Il professore. RomanoProdi: dall’Iri all’Ulivo, un progetto per l’Italia, Milano 1996.
14 Cfr. S. Colarizi, Storia politica della Repubblica ...
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Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] formulare una nuova legge sull’immigrazione arrivò pertanto solo due anni dopo, sotto il governo guidato da RomanoProdi, attraverso una nuova commissione coordinata questa volta dal ministro della Solidarietà sociale Livia Turco. La legge scaturita ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , Paola Gaiotti De Biase, Beniamino Andreatta, Paolo Giuntella, Luigi Bazoli, Ermanno Olmi, Roberto Ruffilli, Paolo e RomanoProdi, oltre ad esponenti della minoranza interna della Dc, come Ermanno Gorrieri e Piero Bassetti. I cattolici protagonisti ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] (21 gennaio 2000) un Libro bianco sulla sicurezza alimentare. Il testo era stato annunciato dal presidente della Commissione, RomanoProdi, nel suo discorso di investitura al Parlamento europeo (settembre 1999) ed era forse uno dei documenti politici ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] dilagato in questi giorni. Una scelta «divisiva» quella di Stefano Rodotà. Una scelta «altamente divisiva», quella di RomanoProdi [...] (Paolo Di Stefano, Corriere della sera, 20 aprile 2013, p. 6, ‘La parola’).
Il giornalista [Marco Travaglio ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] ad Alessandria d’Egitto della Anna Lindh Euromediterranean foundation for the dialogue between cultures e l’istituzione (voluta da RomanoProdi) di un High level advisory group on dialogue between peoples and cultures. Il documento redatto da quest ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano Prodi. ◆ Del resto, appare legittimo...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....