Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Assisi 1969.
37 Sugli indipendenti si veda A. Landolfi, Compagni di viaggio: storia degli indipendenti di sinistra da Milazzo a RomanoProdi, Vibo Valentia 1996.
38 C. Napoleoni, Cercate ancora: lettera sulla laicità e ultimi scritti, a cura di R. La ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] come se non bastasse arrivarono le divisioni strategiche sulla coalizione da privilegiare, con la candidatura del cattolico RomanoProdi che fece precipitare lo scontro interno. Mentre i partiti della coalizione pentapartito si dissolsero, gli altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] Ruffia, 1988), Giovanni Bognetti («Jus», 1990), Augusto Barbera («Regione e Governo locale», 1991), Marco Cammelli, RomanoProdi, Gianfranzo Pasquino, S. Bartole, C. Triglia, Michele Scudiero, Leopoldo Elia, M. Cammelli, Giandomenico Falcon, Roberto ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] è stato ristrutturato e trasformato in luogo sacro. Inaugurato nel 2000 alla presenza dell’allora Presidente della Commissione europea, RomanoProdi, il tempio è un punto di riferimento di una vasta comunità che conta oggi, in Valle Padana, circa 20 ...
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Morte o trasfigurazione delle ideologie?
Giuseppe Bedeschi
Liberalismo e democrazia
Con la parola ideologia si intende una ‘visione del mondo’ quanto più possibile organica e logica (che in Karl Marx [...] come il suo coronamento e il suo suggello. «Dovevamo rendere possibile – ha ricordato l’ex presidente dell’Unione Europea RomanoProdi (n. 1939) – un evento che avrebbe mutato la faccia del continente europeo e inciso profondamente sugli equilibri ...
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L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] e da un accordo firmato a Roma il 20 dicembre dal presidente francese, da José Luis Rodríguez Zapatero e da RomanoProdi, in seguito approvato dal Consiglio europeo il 13 marzo 2008, l’istituzione dell’Unione per il Mediterraneo ha registrato l ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] SIR (ma anche della Liquichimica di Raffaele Ursini) fu necessario un intervento ad hoc ideato dal ministro dell’Industria RomanoProdi per aggirare la norma che limitava al 33% il capitale di una società che poteva essere detenuto dal consorzio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia repubblicana italiana ha la poco lusinghiera particolarità di essere caratterizzata [...] uomini della Guardia di Finanza, per attingere informazioni poi utilizzate in una campagna di stampa contro un leader politico, RomanoProdi (1939-). E viene scoperto un ufficio del SISMI, in via Nazionale a Roma, in cui sono organizzate operazioni d ...
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VACIAGO, Giacomo
Rossella Bocciarelli
VACIAGO, Giacomo. – Nacque a Piacenza il 13 maggio 1942 da Luigi e da Teresa Cavallini.
Sesto di otto figli, anche se due sorelline morirono prima della sua nascita, [...] poi all’Università cattolica di Milano, fu amico e stretto collaboratore di altri intellettuali cattolici come Beniamino Andreatta, RomanoProdi, Pippo Ranci, Andrea Monticini. Non lasciò mai cadere l’interesse per la dinamica e i problemi dell ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] Movimento dei socialisti democratici e dei laburisti aderì, nel 1994, ai Socialisti italiani, nel 1996, all’Ulivo di RomanoProdi e, nel 1998, agli Stati generali della sinistra, promossi da Massimo D’Alema. Condividendo le scelte politiche di Piero ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano Prodi. ◆ Del resto, appare legittimo...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....