GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] dalla tradizione familiare a interessarsi di problemi economici nella chiave filantropica e associazionistica con cui il romanticismo lombardo si era riallacciato al riformismo settecentesco piegandone la generica ricerca del benessere a un progetto ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] in carcere si adatta in modo efficace l'osservazione di S. Pinto quando, a proposito dei temi della pittura del romanticismo storico e di quello degli eretici e dei grandi perseguitati in particolare, nota che "il carattere drammatico, non romanzesco ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad Indicem;G. Muoni, Ludovico di Breme e le prime poloniche intorno a Madame de Staël e al Romanticismo in Italia, Milano 1902, pp. 11 s.; A. Luzio, La massoneria sotto il Regno italico e la Restaur. austriaca, in Arch ...
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MICHIS, Pietro
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 12 ag. 1834 da Giovanni e da Carolina De Bernardi.
Frequentò il ginnasio, poi l’Accademia di Brera, nei primi anni Cinquanta, e la scuola di pittura [...] di Brera, e in seguito anche alle Promotrici di Torino e di Genova. Le sue opere rientrano nella corrente del romanticismo storico e frequentemente traggono i propri temi da opere letterarie: quadri come Una vittima del secolo XVII (Geltrude, la ...
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ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] Ripafratta della Locandiera, e poi i personaggi del teatro di Bracco e di Giacosa: fu anche il primo Vitaliano Lamberti di Romanticismo di G. Rovetta. Staccatosi dalla Duse, entrò in compagnia con C. Leigheb e T. Di- Lorenzo, con i quali rimase fino ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] primi lavori teatrali ripetevano moduli e tematiche caratteristici della lirica degli scapigliati, riproponendo ambienti tipici del romanticismo di quel periodo.
Ciò risulta chiaramente dalla ideazione di quei testi, di derivazione francese, definiti ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] scultura pittura musica, Milano 1935, p. 74; L. Mallé, I dipinti della Galleria d'arte moderna di Torino, Torino 1968, p. 147; Romanticismo storico (catal.), a cura di S. Pinto, Firenze 1974, pp. 74, 377 s.; F. Hayez (catal.), a cura di M.C. Gozzoli ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] pp. 148 s.;E. Piceni-M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'800, Milano 1969, pp. 68 s.;G. Predaval, Pittura lombarda dal Romanticismo alla Scapigliatura, Milano 1969, pp. 20 s.; Musei 0 Gallerie di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Gall. d'arte moderna ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] e al rigore della pittura toscana fra Quattro e Cinquecento. Nelle opere del livornese ante 1850 si notano l’adesione al romanticismo storico di Bezzuoli e, in seguito, uno stile più incline al naturalismo neosecentesco.
A Livorno, per Francesco de ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] solistico e cameristico del G., in cui brilla per assenza soltanto la seconda scuola di Vienna, spaziava dal classicismo al romanticismo, dai compositori spagnoli ai francesi del gruppo dei Sei, da A. Casella a P. Hindemith, da G. Gershwin agli ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...