CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] convinto, di un aggiornamento che, al di là del neoclassicismo, poteva sembrare più facile dinanzi alle prime espressioni del romanticismo: i suoi dipinti, dai colori freddi e stonati, sono sempre più stanchi e grossolani, ripetizione di schemi ormai ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] con le altre opere più strettamente neoclassiche che sono loro vicine, rivelano caratteri che quasi lì avvicinano alle soglie del Romanticismo, richiamando al ricordo la più tarda. scuola di Posillipo.
Tra le opere più note del B. sono da ricordare ...
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CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] di villa Carlotta) e Valmadrera.
Nella produzione da cavalletto, accanto al filone patriottico-risorgimentale, s'insinuò una vena di romanticismo seppur di maniera e una sorta di temperato verismo che indusse il C. ad amare soggetti di genere come ...
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MAURO, Tommaso
Cesare Corsi
de. – I soli dati che si conoscono sul M. derivano dalle sue composizioni per il teatro musicale; produzione che, seppure esigua, ha rilevanza storica per le vicende dei [...] reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 81, 83; F. Degrada, Il palazzo incantato. Studi sulla tradizione del melodramma dal barocco al romanticismo, Fiesole 1979, I, pp. 44, 47; F.C. Greco, Teatro napoletano del ’700. Intellettuali e città fra scrittura e ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] o enfatici. Al tempo stesso, egli voleva una letteratura formalmente decorosa, e per questo respinse con decisione il Romanticismo. In realtà, il suo orientamento classicheggiante si accordava con un sostanziale eclettismo di gusto come è attestato ...
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BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] oltre che in numerose raccolte private italiane e straniere, sono agli Uffizi (Autoritratto), alle gallerie d'Arte moderna di Milano (Romanticismo) e di Roma (La torre bianca), nelMuseo di Nantes, ecc.
Bibl.: A. De Angelis, Scenografi ital. di ieri e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] con poche eccezioni, il G. non coglieva infatti se non materialismo, illuminismo astratto, anticlericalismo estrinseco, e niente romanticismo, niente idealismo, nessun serio sentimento della vita vissuta nel segno di più alte idealità. E con questi ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] tuttavia, del romantico e deriva, più assai che dalle sventure domestiche o dalle frequenti infermità, da quel tipico virus del romanticismo europeo che in Francia si denominò l'ennui.
Questa la vera tragedia del C., quest'incapacità di uscire, come ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] , VI (1969), pp. 304 ss.; Id., Die Melodien D.'s, ibid., XII (1973), pp. 80-113; J. Allit, D. and the tradition of romantic love: a collection of essays on a theme, London 1975; B. Zendrini, D. e Simone Mayr, Bergamo 1975; M. Sorce-Keller, G. D.: un ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] toscani, in Rass. della letteratura italiana, CI (1997), 2-3, pp. 95-111; Q. Marini, La letteratura del pieno romanticismo e del Risorgimento, in Storia della letteratura italiana (Salerno), VII, Il primo Ottocento, Roma 1998, pp. 871, 926-932, 948 ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...