FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] ) di L. Ruggi.
In queste ultime, in particolare, il F. si rivela tra i più sensibili protagonisti di un romanticismo colto e raffinato costantemente esibito sia nella scelta dei temi - interni di regge, sotterranei, castelli, villaggi medievali - sia ...
Leggi Tutto
PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] per il carattere ondivago dei riferimenti culturali ostentati. Se nei ritratti prende corpo la maniera più morbida di un romanticismo dalle cromie piene e dalla luminosità calda, costruito su un gioco sapiente di trasparenze e velature (del 1807 è ...
Leggi Tutto
GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] finanziariamente da G. Masi.
Per il debutto, al Sociale di Brescia, furono presentati: La festa del grano di Á. Guimerá, Romanticismo di G. Rovetta, Francesca da Rimini e La Gioconda di G. D'Annunzio, La morte civile di P. Giacometti, cavallo di ...
Leggi Tutto
TECCHI, Bonaventura
Monica Venturini
– Nacque l’11 febbraio 1896, da Giovanni e Michelina Benedetti, a Bagnoregio (Viterbo), dove trascorse gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza e ricevette un’educazione [...] Johann Wolfgang von Goethe.
Se la sua prima formazione fu essenzialmente romantica – decisiva la lettura delle Lezioni sul Romanticismo di Arturo Farinelli e dei testi di Wilhelm Heinrich Wackenroder –, in seguito tali riferimenti si unirono anche ad ...
Leggi Tutto
Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] Viaggio in Grecia, inserendosi nel filone della letteratura filoellenica affermatasi in Europa a cavallo fra Illuminismo e Romanticismo, era diviso infatti fra la rievocazione sentimentale del passato mitologico e l’interesse per la descrizione dello ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] industriale, il M. si spinse ben oltre il teatro eroico-patetico del coreodramma e quello psicologico-sentimentale del romanticismo, componendo un "ballo grande" in cui diede corpo alle idee astratte della Luce, contrapposte al Regresso. Forse ...
Leggi Tutto
GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] In quegli anni la G. frequentava, insieme con il fratello, i poeti della cosiddetta scuola romana, nemici acerrimi del romanticismo e fautori, pur nel disprezzo per lo "scioperato dilettantismo settecentesco" delle accademie (D. Gnoli, p. 7), del più ...
Leggi Tutto
PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] diversi ‘minori’ della tradizione francese), restituiti con taglio personale, attento a recepirne sia i tratti ereditati dal Romanticismo, sia le istanze derivanti da sensibilità squisitamente moderne (come anche l’Eliot dei Four Quartets, il cui ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] anche (specie per il trarnite di Tonunaso Grossi) alla "Cameretta" portiana, il D. si pronunciò a favore del romanticismo e partecipò a suo modo alla battaglia politico-culturale intrapresa dai liberali lombardi: fece propaganda a favore delle scuole ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] merito presso l'Accademia genovese - eseguì il dipinto che fra quelli storici dovette assicurargli, per il suo truculento romanticismo, il successo maggiore, ossia Il fine di Alessandro de' Medici:esposto alla Promotrice genovese di quell'anno, fii ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...