Poeta (Coimbra 1869 - ivi 1944); dopo le esperienze giovanili di Cristalizações da morte (1884), Canções de Abril (1884), Jesus de Nazaré (1885), Per umbram (1887), Horas tristes (1888), con le quali aveva [...] seguito la tradizione della poesia romantica lusitana, tendente a tradurre le ultime voci di un romanticismo un po' tardivo nelle forme classiche dell'arte, con Oaristos (1890), Horas (1891), Interlúnio (1894) accolse e realizzò la poetica dei ...
Leggi Tutto
Poeta (Buenos Aires 1827 - ivi 1918). Tra il 1840 e il 1851 visse in Inghilterra e in Francia. Il suo primo libro, Hojas al viento (1871; 2a ed. 1879), raccoglie composizioni di tema familiare, filosofico [...] o civile, come la famosa Nenia al Paraguay permeata di sobrio ed elegante romanticismo; in Ecos lejanos (1895) abbondano versi d'occasione non privi di un certo influsso parnassiano e modernista. Nel 1879 aveva raccolto in 2 volumi (Ráfagas) suoi ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'autore drammatico Georges Mathevon de Curnieu (Parigi 1860 - ivi 1917). Si citano: L'école des veufs (1889); La dupe (1891); L'avenir (1899); Ces messieurs (1902). Collaboratore di A. Antoine [...] e sostenitore del Théâtre-Libre, fu uno dei principali artefici della profonda riforma del teatro francese, dal romanticismo al realismo. ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] calabrese, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, X (1940), pp. 104-106; R. De Blasi, D. Mauro e il romanticismo calabrese, Nicastro 1946, ad ind.; A. Marinari, Letteratura e cultura nel Sud, in Letteratura italiana. Storia e testi, a cura di C ...
Leggi Tutto
Critico e storico danese (Copenaghen 1865 - ivi 1942). Prof. universitario di storia della letteratura, uno dei propugnatori del realismo sulle orme di G. M. C. Brandes, maestro entusiasta del "liberalismo [...] ". Tra gli scritti: Guldalderen i dansk Digtning ("L'epoca aurea della poesia danese", 1890) e Svensk Romantik ("Romanticismo svedese", 1804); su problemi della cultura medievale, By og Borger ("Città e cittadino", 1901); sulla cultura italiana ...
Leggi Tutto
Narratore inglese (Rhondda Valley, Glamorganshire, 1903 - Londra 1978), autore di numerosi romanzi, ma più noto come scrittore di racconti. Quasi tutti sono ambientati nel natio Galles e già nelle prime [...] raccolte (The song of songs, 1927; Aaron, 1927; A pig in a poke, 1931), improntate a un verboso romanticismo, si trovano in nuce tutti i temi che hanno caratterizzato la produzione successiva: la natura, il lavoro nelle miniere, le tradizioni gallesi ...
Leggi Tutto
Nome letterario dello scrittore romeno Barbu Stefănescu (Delea Nouă, Bucarest, 1858 - Iaşi 1918) che fu anche avvocato e uomo politico. Si rivelò grande oratore soprattutto durante la campagna per l'intervento [...] della Romania nella prima guerra mondiale. Le qualità artistiche del D., cui riuscì di conciliare spesso il romanticismo con il verismo più crudo, si manifestarono subito col primo volume di novelle Suliănica (1885), cui seguirono Trubadurul ("Il ...
Leggi Tutto
Scrittrice (Francoforte 1785 - Berlino 1859), sorella di Clemens Brentano, moglie di L. A. von Arnim. A Francoforte conobbe Goethe e sua madre: questo incontro fu poi rievocato in forma lirico-autobiografica [...] nel Goethes Briefwechsel mit einem Kinde (1835). Di animo liberale, ardito, aperto ai problemi etico-sociali, la "Sibilla del Romanticismo" (come venne chiamata) fu anche propugnatrice dell'emancipazione della donna. ...
Leggi Tutto
Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] scritti mostrano la ricerca di un modello positivo di comportamento morale e politico, e insieme un netto rifiuto del Romanticismo sentimentale. C'è in lui una esigenza di maturità virile, di vigore intellettuale, che egli realizzò partecipando come ...
Leggi Tutto
Germanista italiano (Pesaro 1908 - Torino 1970); prof. univ. dal 1945, insegnò nell'Istituto orientale di Napoli, quindi a Messina, di nuovo a Napoli e infine a Torino. Ideò e diresse il Dizionario critico [...] letteratura tedesca. Studioso in particolare della letteratura tedesca antica e barocca, pubblicò tra l'altro: Il romanticismo tedesco (1933), Günther (1947), I più antichi documenti letterari tedeschi (1963), Poeti religiosi tedeschi del Seicento ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...