DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] . 97 ss., 104; E. Bassi, L'arte del Canova nella cultura polacca, in Italia, Venezia e Polonia tra Illuminismo e Romanticismo, Firenze 1973, pp. 107-25; A. Pinelli, La rivoluzione imposta o della natura dell'entusiasmo..., in Quaderni sul Neoclassico ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] italiana, in cui illustrava le ragioni del moto di Benevento da un'angolatura oscillante tra antropologismo e romanticismo politico: "È necessario che vi rendiate conto dapprima", disse tra l'altro, "delle condizioni generali dove avvennero ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di certi Scherzi quartettistici, trova inattese cadenze grottesche e fin fantastiche, che sono delle chiare incursioni in un romanticismo non solo drammatico ed eroico bensì visionario ed astrattivo: anzi, con qualche sospetto già di "musica al ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Riforma e Controriforma, nel 1933 L'età cartesiana, nel 1937 Da Vico a Kant, a cui seguì nel 1943 L'età del romanticismo. Col 1927 riprese altresì, come già detto, la collaborazione a La Critica che si protrasse sino allo scoppio della seconda guerra ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] . Non vanno dimenticati però altri fattori: una innegabile stanchezza, uno scarso senso politico-storico, un certo romanticismo, abbastanza diffuso anche fra gli ecclesiastici romani. Il segretario di Stato non prese neppure i provvedimenti suggeriti ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , Perla posa della prima pietra del monumento a F. D. inFrattamaggiore, Napoli 1930; F. Torrefranca, Leorigini ital. del romanticismo musicale, Torino 1930, ad Ind.; O. Ursprung, Die katholische Kirchenmusik, Potsdarn 1931, pp. 228, 232, 238; R ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] l'importanza che essi poterono avere nella formazione di una certa immagine dell'Italia e degli Italiani propria del romanticismo francese (per esempio in Stendhal). Nel 1808 diede alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'origine della ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , B., in Il Marzocco, XII (1907) (poi in Saggi goldoniani, Venezia-Roma 1959, pp. 107-109); K. Vossler, Letteratura ital. contemp. dal Romanticismo al Futurismo, trad. di T. Gnoli, Napoli 1916, pp. 90-93; G. Vigolo, La poesia di G. G. B., in Il Mondo ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] mancanza di talento degli imitatori o involgariti dal "macchinismo" e da esigenze commerciali, ovvero frammisti al deteriore romanticismo dei caratteri fantasia. Allorché sul finire del secolo XIX, in Inghilterra prima che altrove, per merito di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] e le forme di conduzione in provincia di Brescia, ibid. 1927; Momenti risolutivi della storia moderna, Bologna 1928; Classicismo, romanticismo e fascismo, Roma 1928; Premesse di economia corporativa, Pisa 1929.
Bibl.: Sulla collabor. con Rocco, e in ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...