PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , La questione della lingua, Palermo 1978, passim; C. Marazzini, Storia e coscienza della lingua in Italia dall’Umanesimo al Romanticismo, Torino 1989, passim; A. Dardi, Gli scritti di Vincenzo Monti sulla lingua italiana, Firenze 1990, passim; C ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] , I teatri di Roma negli ultimi tre secoli, Napoli 1928, pp. 118-128, 131, 139 s., 142, 145, 148 s.; U. Bosco, Aspetti del Romanticismo italiano, Roma 1942, pp. 71 ss.; A. De Angelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1944, pp. 168, 174; P. P ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] C. e Stendhal, in Colori e veleni, Napoli 1956, pp. 259-266; A. Romanò, La Scapigliatura piemontese, in Il secondo romanticismo lombardo e altri saggi sull'Ottocento italiano, Milano 1958, pp. 118-122; A. Borlenghi, E. C., in Narratori dell'Ottocento ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] e soprattutto l’acutissimo G. de Maupassant. Dal naturalismo si stacca il decadente J.-K. Huys;mans.
Il Romanticismo tedesco aveva schiuso un largo campo alla produzione romanzesca: F. Hölderlin nel suo racconto epistolare Hyperion, Novalis nello ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] ° sec. il pittore R. Saleh (Sjarif Bustaman), seguendo gli insegnamenti dell’olandese Payen, si ispirò al romanticismo; successivamente Abdullah e Wakidi interpretarono, in tono minore, il tipico paesaggio dell’Indonesia. Con S. Sudjojono, fondatore ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] una messa in lingua quechua miscelando il sistema occidentale barocco con il pentatonico andino. Una sorta di ‘romanticismo nazionalista’ divenne predominante nella musica colta boliviana a partire dall’indipendenza (1825), quando i compositori ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] anche in relazione al suo largo uso della fotografia come strumento di lavoro.
Nel XIX secolo, particolarmente tra romanticismo e verismo, la scultura si sviluppa in larga misura secondo principi veristi: abbandona le superfici levigate e patinate ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Settecento, ed anche il documento fondamentale della cultura e del gusto in Italia nel trapasso tra illuminismo e romanticismo" (M. Puppo, Introduzione a M. Cesarotti, Saggio sulla filosofia delle lingue). Esso si può "porre idealmente sulla stessa ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] fatti un po' ostici alla comprensione della mentalità occidentale dopo l'esaltazione soggettivistica recata dal grande romanticismo europeo. Poiché non si tratta di quella equiparabilità involontaria che renderebbe aspramente difficile l'attribuzione ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , sia quelle sulla conversione dell'Innominato e sulla figura di don Abbondio, sia quelle sul Manzoni e il romanticismo, in cui risultano particolarmente felici le osservazioni sulla ragione del Manzoni nei rapporti con il sentimento e la fantasia ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...