Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] lezione di Aalto, la pratica architettonica rimase di un costante alto livello ma con una riconoscibile tendenza verso un nuovo ‘Romanticismo nazionale’. Tra gli architetti maggiori del periodo vanno ricordati A. Ervi, K. e H. Sirén, J. Järvi, V.G ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] d’intonazione popolare.
Solo nel 19° sec. la N. entra a far parte della civiltà musicale europea, per influsso del romanticismo tedesco, a cui si ispirarono molti musicisti norvegesi. Altri, di contro, si spinsero a un’ulteriore ricerca di motivi ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Ottocento fatichi nel mantenere il passo di quella europea. Per quel che ci riguarda, se nella stagione del romanticismo il tema etico-religioso aveva vissuto compattato con quello patriottico, intorno a fine Ottocento, progressivamente, gli ambiti ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] Bernhard Basedow, Joachim Heinrich Campe ecc.). A questa tendenza fece seguito, come altrove, con l'avvento del romanticismo, quella fiabesco-fantastica. Un primo passo in questo senso è costituito da rielaborazioni dei vari canzonieri popolari a ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] atta a trasformarsi in opposizione e rifiuto è la concezione di un dinamismo drammatico e psicologico che il romanticismo ha posto in primo piano nelle individuazioni irripetibili dei personaggi e delle situazioni, sottoposti ad uno svolgimento ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] delle grandi teorie e scoperte e del rinnovamento della filologia e delle scienze storiche, il Manzoni, aperto alle novità del romanticismo, ma letterario; il Manzoni, non ostante l’ammirazione per il Vico e l’amicizia per Fauriel e l’entusiasmo per ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] l'importanza che essi poterono avere nella formazione di una certa immagine dell'Italia e degli Italiani propria del romanticismo francese (per esempio in Stendhal). Nel 1808 diede alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'origine della ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , B., in Il Marzocco, XII (1907) (poi in Saggi goldoniani, Venezia-Roma 1959, pp. 107-109); K. Vossler, Letteratura ital. contemp. dal Romanticismo al Futurismo, trad. di T. Gnoli, Napoli 1916, pp. 90-93; G. Vigolo, La poesia di G. G. B., in Il Mondo ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] 17.
Pagine illuminanti sul C., pur nella loro durezza, restano quelle di F. De Sanctis, La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo a Napoli, Torino 1953, pp. 213-245 (che contiene il corso napoletano del 1872-73), e di B. Croce, Storia della ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] della morte); L. Russo, E. D., in Inarratori (1850-1957), Milano-Messina 1958, pp. 110 s.; A. Romanò, Ilsecondo romanticismo lombardo, Milano 1958, pp. 100 ss.; P. Gulino, E. D. romanziere, Caltagirone 1955; A. Rossi, Verifica della narrativa di ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...