Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] liberamente V. Hugo nell'omonimo dramma in 5 atti, in versi, pubblicato nel 1827, ma mai rappresentato, la cui fama è soprattutto dovuta allo scritto critico-polemico che lo precede (Préface), considerato il manifesto del Romanticismo francese. ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] e dedizione totale, fino al sacrificio della vita. E altrettanto importante fu, specialmente nel versante tedesco, la cultura del Romanticismo, che elaborò l'idea della n. come individualità spirituale, 'anima' di un popolo unito dalla lingua, dai ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] dell'Italia nel dopoguerra si slarga nello studio della crisi generale della libertà nell'Europa, e nel romanticismo deteriore, nel torbido irrazionalismo viene identificato il disorientamento morale del nostro tempo. E il torbido irrazionalismo il ...
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SPADOLINI, Giovanni
Claudio Lodici
(App. III, II, p. 782)
Giornalista, storico e uomo politico, morto a Roma il 4 agosto 1994. Collaboratore, tra gli altri, dei settimanali Il Mondo, Epoca, Panorama, [...] dei laici (1980); La stagione del ''Mondo'' (1983); Italia di minoranza (1983); La Firenze di Gino Capponi fra restaurazione e romanticismo (1986); Bloc-notes 1984-1986 (1988); Il mondo in Bloc-notes 1986-1988 (1988); Gli uomini che fecero l'Italia ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , Paris 1977.
12 G. Falco, La polemica sul Medio Evo, Torino 1933, pp. 363-410; E. Artifoni, Il Medioevo nel romanticismo. Forme della storiografia fra Sette e Ottocento, in G. Cavallo, C. Leonardi, E. Menestò, Lo spazio letterario del Medioevo, I ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] non vi possono essere idee rivoluzionarie senza che esista, almeno in embrione, una realtà rivoluzionaria.
Ciò esclude il romanticismo utopico che vive nell'illusione che i nostri desideri di cambiamento possano realizzarsi in qualsiasi momento e in ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] E. Benza nell'Indicatore genovese, il periodico diretto da G. Mazzini sul quale lo stesso Benza aveva stretto un nesso tra romanticismo e missione nazionale della letteratura. Nel gennaio 1829 il G. riuscì, d'intesa proprio con il Benza e con C. Bini ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] specificamente piemontesi di quel filone della riforma endocattolica che percorre la storia religiosa dell'Ottocento italiano dal romanticismo al modernismo. Dal 1861 professore incaricato di diritto penale nell'università di Torino, il C. ispirò ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] a creare il mito della rinata Ellade antica, e l’affermazione di un gruppo di poeti puristi, seguaci di un romanticismo di maniera. Essi scelsero di esprimersi nella katharèvusa e cioè in una lingua epurata, che altre codificazioni non ebbe se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nell’Italia unita. Dati e questioni preliminari, «Quaderni storici», 1993, pp. 61-98.
E. Artifoni, Il Medioevo nel Romanticismo. Forme della storiografia tra Sette ed Ottocento, in Lo spazio letterario del Medioevo, sotto la direzione di G. Cavallo ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...