FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] tra l'accademico e il familiare, testimonianza di quella letteratura minore che, risentendo ormai dell'usura dei caratteri del romanticismo, può condurre ad un effetto retorico, declamatorio e convenzionale.
A partire dal 1853 il F. fu impegnato come ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] da tutta la Milano romantica, il C. rimane una figura schiva e anche enigmatica, "tentennante" a convertirsi al romanticismo - pur condividendone la linea moderata milanese -, come trapela dalle lettere del Porta, Paganini, Grossi. Dai numerosissimi ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] più precisa messa a fuoco della sua personalità. La presenza di ben venticinque opere alla mostra sul Neoclassicismo e romanticismo in Liguria (1975) ha costituito un primo contributo alla ricostruzione della sua attività.
Fra esse, oltre a quelle ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] letteraria, per i quali si pensò a Luigi Pirandello (Così è se vi pare, Vestire gli ignudi, L’esclusa), Gerolamo Rovetta (Romanticismo), Remigio Zena (La bocca del lupo).
Nella notte del 2 febbraio 1945, a 47 anni, morì per un’esalazione di gas in ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] figlio Claudio, oggi noto baritono.
La congenialità formalistica, che dapprima accosta il D. a esperienze del tardo romanticismo tedesco, tende gradatamente a espressioni più articolate, rivolte sia verso cadenze "neoclassiche" sia ad approdi verso ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] pp. 36-44, 241 s.; P. Pancrazi, Racconti e novelle dell'Ottocento, Firenze1954, pp. 525-547; A. Romanò, Il secondo romanticismo lombardo e altri saggi sull'Ottocento italiano, Milano1958, pp. 118-122; M. Parenti, Ancora Ottocento sconosciuto o quasi ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] ), p. 388; F. Mancini, Scenografia italiana dal Rinascimento all'età romantica, Milano 1966, pp. 151 s. (ill.); P. Pinagli, Il romanticismo di Verdi, Firenze 1967, ill. 10; F. Mancini, Scenografia romantica, in La Critica d'arte, XV (1968), pp. 68 s ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] già elaborati negli anni Trenta dell'Ottocento dalla politica albertina - che il F. interpretò secondo i dettami di un romanticismo moderato, alla Delaroche, con accenti di più intenso pathos sentimentale e retorico.
Il F. si dedicò anche alla ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] marescalco, di cui curò anche la riduzione, al teatro Olimpico di Vicenza nel settembre 1960; e una memorabile edizione di Romanticismo di G. Rovetta, rappresentata in occasione delle celebrazioni per il centenario dell'Unità d'Italia, il 9 ott. 1961 ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] , Parma, Napoli, Torino, Genova, e negli Stati Uniti, può apparirci contraddittoria. Secondo l'Arcangeli "il tardo romanticismo del suo teatro, il patetismo delle sue composizioni vocali da sala ..., il solido classicismo - scolastico quel tanto che ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...