ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] .
Del 1919 è il suo primo studio storico critico pubblicato in volume; si tratta di Caroline Schlegel. Studio sul romanticismo tedesco (Bari), un lavoro per il quale ebbe apprezzamenti e ottime recensioni, tra cui, fondamentale per gli sviluppi che ...
Leggi Tutto
BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai moti del 1831, abbracciata la [...] e per lo scrittore, che proprio in quel giro di anni si avviava a passare da una fase di iniziale romanticismo a un impegno di chiara ispirazione verista.
Particolare rilievo assume, in questo senso, l'episodio che inaugurò questa loro collaborazione ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] . Asera è,se non il più celebre, appunto il pezzo più toccante, delicato e struggente, vero gioiello di tardo romanticismo italiano, esatto parallelo d'una vicina poetica crepuscolare: trascritto per quartetto d'archi nel 1890 (con la Serenatella in ...
Leggi Tutto
BENZONE (Benzon, Benzoni), Vittore
Maria Luisa Scauso
Nacque a Venezia l'11 dic. 1779. Ad antica aristocrazia veneziana appartenevano tanto il padre, il conte Pietro, quanto la madre Marina Quirini, [...] sentimento elegiaco e al gusto della forma si mescolano tuttavia, con qualche stonatura, elementi di fosca malinconia, tipici del romanticismo inglese, allora di moda. Un altro sonetto, Ignoro è ver, apparve sul Poligrafo nel 1819, mentre altri brevi ...
Leggi Tutto
GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] dalla tradizione familiare a interessarsi di problemi economici nella chiave filantropica e associazionistica con cui il romanticismo lombardo si era riallacciato al riformismo settecentesco piegandone la generica ricerca del benessere a un progetto ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] in carcere si adatta in modo efficace l'osservazione di S. Pinto quando, a proposito dei temi della pittura del romanticismo storico e di quello degli eretici e dei grandi perseguitati in particolare, nota che "il carattere drammatico, non romanzesco ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad Indicem;G. Muoni, Ludovico di Breme e le prime poloniche intorno a Madame de Staël e al Romanticismo in Italia, Milano 1902, pp. 11 s.; A. Luzio, La massoneria sotto il Regno italico e la Restaur. austriaca, in Arch ...
Leggi Tutto
ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] Ripafratta della Locandiera, e poi i personaggi del teatro di Bracco e di Giacosa: fu anche il primo Vitaliano Lamberti di Romanticismo di G. Rovetta. Staccatosi dalla Duse, entrò in compagnia con C. Leigheb e T. Di- Lorenzo, con i quali rimase fino ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] primi lavori teatrali ripetevano moduli e tematiche caratteristici della lirica degli scapigliati, riproponendo ambienti tipici del romanticismo di quel periodo.
Ciò risulta chiaramente dalla ideazione di quei testi, di derivazione francese, definiti ...
Leggi Tutto
FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] scultura pittura musica, Milano 1935, p. 74; L. Mallé, I dipinti della Galleria d'arte moderna di Torino, Torino 1968, p. 147; Romanticismo storico (catal.), a cura di S. Pinto, Firenze 1974, pp. 74, 377 s.; F. Hayez (catal.), a cura di M.C. Gozzoli ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...