Drammaturgo portoghese (n. forse Lisbona 1465 circa - m. forse Évora 1540). Fu poeta intenso di spiritualità religiosa e dotato di grande forza realistica, sovente idealista e intimo, più spesso aspro [...] più sviluppata e perfetta commedia Inês Pereira, alla Fragua de amor (1524), alle idilliche tragicommedie Amadís de Gaula, tratta dall'omonimoromanzo, e Don Duardos tratta dal Primaleón, ecc. Il Juiz da Beira, il Clérigo da Beira, l'Auto da Mofina ...
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Scrittore e saggista giapponese (Kamo, Hiroshima, 1898 - Tokyo 1993). Raggiunta la notorietà prima della seconda guerra mondiale per brevi racconti in cui si equilibrano ironia e pacato pessimismo, si [...] ame (1965; trad. it. La pioggia nera, 1993), dal quale è stato tratto nel 1991 l'omonimo film diretto da S. Imamura. Il romanzo si svolge a quattro anni dalla catastrofe, che viene rievocata coralmente attraverso testimonianze e diari; protagonisti ...
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Faènza ⟨-za⟩, Roberto. - Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Torino 1943). Dopo aver esordito dietro la macchina da presa con Escalation (1968), atto d'accusa contro il capitalismo, ha [...] mafia (2005, David di Donatello); I giorni dell'abbandono (2005), tratto dall'omonimoromanzo di E. Ferrante; I vicerè (2007), trasposizione cinematografica del grande romanzo storico di F. De Roberto; Il caso dell'infedele Klara (2009); girati nel ...
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Veronesi, Sandro. – Scrittore e giornalista italiano (n. Firenze 1959). Laureatosi in architettura nel corso degli anni Ottanta, si è trasferito a Roma dove ha esordito sulla scena letteraria con il libro [...] ha scritto uno dei racconti della raccolta Le ferite, per i cinquant’anni di Medici senza frontiere, nel 2023 con E. De Angelis il libro Comandante, da cui il regista nello stesso anno ha tratto l'omonimo film, e nel 2024 il romanzo Settembre nero. ...
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Drammaturgo statunitense (n. Chicago 1947). Esordì con l'atto unico Lakeboat (1970), segnalandosi poi con Duck variations (1972), Sexual perversity in Chicago (1974) e con il fortunato American Buffalo [...] Glen Ross (1982; anche soggetto e sceneggiatura del film omonimo, in Italia Americani, 1992, di J. Foley); corale, ambientato nel mondo delle arti marziali. Tra le sue opere più recenti occorre citare il romanzo Chicago (2018; trad. it. 2018). ...
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Scrittore statunitense (n. Washington 1977). Ultimati gli studi alla Princeton University, alla fine degli anni Novanta è stato in Ucraina per compiere alcune ricerche sulla vita del nonno; il viaggio [...] ha ispirato il romanzo d’esordio Everything is illuminated (Ogni cosa è illuminata, 2002, da cui è stato tratto l’omonimo film del 2005), a cui è seguito Extremely loud & incredibly close (Molto forte, incredibilmente vicino, 2005). Nel corso ...
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Toussaint, Jean-Philippe. – Scrittore e regista belga di lingua francese (n. Bruxelles 1957). Dopo gli studi all'Università della Sorbona si è dedicato all'insegnamento superiore in un liceo algerino. [...] d'esordio La salle de bain (trad. it. 1986), dal quale è stato tratto il film omonimo diretto da J. Lvoff (1989). Tra gli altri romanzi si ricordano: La Télévision (1997; trad. it. 2001); Faire l'amour (2002; trad. it 2003), storia di disamore ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ’altopiano somalo, anch’esso di aspetto tabulare, che individua la penisola omonima e digrada dolcemente verso SE. Fra l’una e l’altra fossa letteratura scritta è peraltro visibile nel racconto e nel romanzo, nella poesia e nel teatro; d’altra parte ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] letteraria: le storie, con protagonisti diversi ma omonimi, formano un affresco che illumina la varietà Puntul, i primi due poeti di grande purismo stilistico, il terzo romanziere impegnato di stile piano e colloquiale. Una svolta decisiva si ebbe, ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] il più importante è il Saimaa, che mette in collegamento il lago omonimo con il Golfo di F., attraversando in parte, a seguito di un indiscusso dell’ascesa del finnico fu A. Kivi col romanzo capolavoro Seitsemän veljestä («I sette fratelli», 1870) e ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...