SETTE SAVI, Libro dei (Syntipas)
Francesco Gabrieli
Opera novellistica di origine orientale, diffusasi attraverso una serie di traduzioni e rielaborazioni in varie lingue d'Oriente e d'Occidente. Nucleo [...] è il seguente: il saggio Sindibād (da non confondere con l'omonimo eroe dei Viaggi, per cui v. sindbad), precettore del figlio di spiegato col fatto che buona parte del materiale contenuto nel romanzo è passato poi in altre raccolte di più ampia ...
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KHOURY, Elias (Ilyās Ḫūrī)
Monica Ruocco
Scrittore libanese, nato a Beirut il 12 luglio 1948. Proveniente da una famiglia borghese greco-ortodossa, si è formato come storico prima a Beirut e poi a Parigi. [...] epopea del popolo palestinese dalla nakbah del 1948 usando un canone stilistico simile a quello delle Mille e una notte. Premiato con il Palestine prize, dal romanzo è stato tratto l’omonimo film (2004) diretto dal regista egiziano Yusrī Naṣrallāh. ...
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PENZOLDT, Ernst
P. Ch.
Scrittore, scultore e pittore tedesco, nato a Erlangen il 14 giugno 1892, morto a Monaco il 27 gennaio 1955. Dopo aver frequentato il liceo e poi la Kunstakademie di Weimar e [...] ; So war Herr Brummel (1934), sulla figura del famoso dandy inglese; Graf Schlabrendorf (1946), biografia romanzata del personaggio omonimo, avversario di Napoleone, e la commedia fiabesca Der gläserne Storch (1950).
Edizioni: Gesammelte Schriften in ...
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LA CECILIA, Giovanni
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Napoli il 7 agosto 1801, morto l'8 gennaio 1880. Ascrittosi a diciassette anni alla Carboneria, assisté al trionfo della Costituzione del 1820 [...] . Si ascrisse alla Giovine Italia e collaborò al giornale omonimo. Trasferitosi a Tours, visse dando lezioni d'italiano " 1853); Lucrezia delle vie o la Corsica al secolo XVI: romanzo storico (Torino 1853). Dopo il 1859 non mantenne una condotta ...
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TENDRJAKOV, Vladimir Fedorovič
Cesare G. De Michelis
Romanziere russo sovietico, nato il 5 dicembre 1923 a Makarovskaja, presso Vologda. Appena terminata la scuola partì per il fronte; partecipò come [...] decennio precedente). Ma il vero esordio di T. fu col romanzo Sredi lesov (1953, "Tra i boschi"), cui seguirono V . L'icona miracolosa, Roma 1959; da essa venne tratto un film, omonimo, e una riduzione teatrale, Bez kresta, 1963, "Senza la croce"; ...
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GRAY, Simon James Holliday
Rosario Portale
Commediografo e romanziere inglese, nato a Hayling Island (Hampshire) il 21 ottobre 1936. Compiuti gli studi, ha insegnato alla University of British Columbia [...] nelle commedie. La sua carriera di scrittore, iniziata con il romanzo Colmain (1963), si è articolata per un certo periodo sul uncle (1969). Con Spoiled (1971), versione teatrale dell'omonimo teledramma (1968), Butley (1971) e Otherwise engaged ( ...
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KENILWORTH (A. T., 47-48)
Lina GENOVIE
Arthur POHAM
Piccola città nella divisione parlamentare di Rugby della contea di Warwick, Inghilterra, a 7 km. N. da Warwick, stazione della ferrovia Oxford-Coventry [...] per banchetti di Giovanni di Gaunt. La difesa del castello era affidata più che alla posizione naturale a un enorme lago artificiale che lo proteggeva da tre lati. Il castello è celebre nella letteratura inglese per l'omonimoromanzo di Walter Scott. ...
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SANDEAU, Léonard-Sylvain-Julien (Jules)
Leonardo VITETTI
Romanziere francese, nato il 19 febbraio 1811 a Aubusson (Creuse), morto il 24 aprile 1883 a Parigi. Studiò legge nella capitale; a Nohant strinse [...] con lui a Parigi. Insieme composero una novella Prima donna, un romanzo Rose et Blanche (1831), firmati "Jules Sand": di qui la Mademoiselle de La Seiglière (1848, da cui ricavò il dramma omonimo, 1851); La chasse au roman (1849); Sacs et parchenins ...
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SÁNTA, Ferenc
Gyozo Szabó
Scrittore ungherese, nato il 4 settembre 1927 a Brassó (Braşov, Romania). Interrotti gli studi liceali, lavorò come minatore e poi come operaio in fabbriche diverse. Dal 1958 [...] ad affrontare situazioni storiche. L'opera più importante di S., il romanzo documentario Húsz óra (1964, trad. it. Venti ore, Milano 1968) dal quale fu tratto il film omonimo, è un'analisi artistica delle vicende drammatiche di un villaggio ungherese ...
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POLO, Gaspar Gil
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, vissuto nel sec. XVI, morto nel 1591. Le scarse e incerte notizie sulla sua vita non riescono a distinguerlo nettamente dalla persona del figlio, [...] che fu giurista e scrittore, e da un altro omonimo e contemporaneo, che fu umanista a Valenza. Si sa con certezza che dal 1571 al 1573 fu notaio puramente lirici e bucolici, mentre l'azione del romanzo è più disgregata, né gli episodî che vi sono ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...