Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] giornalistica Roma ore 11 e alla sceneggiatura per il film omonimo, uscito nel 1952), autore cui può essere accomunato per 'epoca, introducendo anche una metaforica, barocca lettura politica del romanzo di R. Sheckley da cui è tratto. L'inquietudine ...
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Lee, Ang (propr. Li An)
Francesco Zippel
Regista e produttore cinematografico taiwanese, nato a Pingtung il 23 ottobre 1954. Formatosi artisticamente negli Stati Uniti, ha portato sullo schermo i riti [...] film chiude la trilogia denominata Father knows best. L. ha poi girato in Inghilterra Sense and sensibility, tratto dall'omonimoromanzo di J. Austen e scritto da Emma Thompson. Ambientata all'inizio dell'Ottocento e incentrata sulle figure delle due ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] All'italiano si volge anche Giovan Battista Sessa, originario dell'omonima località nei pressi di Lugano (328). Egli esordisce nel aveva accolto nei suoi cataloghi un gran numero di romanzi popolari in versi, dando così un contributo di rilievo ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Cf. Lionello Puppi, Verso Gerusalemme, saggio che dà il titolo al volume omonimo già citato (v. supra, n. 71), pp. 62-76.
79 (Frederick Rolfe), Il desiderio e la ricerca del tutto. Un romanzo di Venezia moderna, Milano 1963 (1909).
254. G. Vasari, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] (1631-1707; da non confondere col più tardo servita omonimo), esperto feudista, s'occupa, appunto, di feudi. , v'è stato relegato un paio d'anni. La Giadra, sede nel romanzo della corte, è Zadar, Zara. Ravvisabili in questa la sagoma della chiesa ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] posto che non era ancora presagibile in Romains il futuro autore del romanzo-fiume Les hommes de bonne volonté): di Mort de quelqu'un, nodo ‟I, I and I. I", evade bruscamente con uno sberleffo sull'omonimia di ‛Io' e ‛vocale I' (‟A.E.I.O.U."). Sicché ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] di Eliodoro introducono invece nel contesto "popolare" del romanzo un'ottica più complessa di repulsione/fascino, là cui Padova, che tramite il fiume Medúacus (Brenta) e il porto omonimo (oggi Malamocco) invia numerose merci a Roma; passa indi a ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] e antisocialista «Pro Venezia Giulia», promosso dall’omonimo circolo che raccoglieva studenti provenienti dalle regioni irredente anni trascorsi a Venezia v. anche il romanzo Dopo la guerra. Romanzo diciannovista d’ambiente veneziano, Milano 1934. ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] dei marangoni, solo che in lui si riconosca il concorrente omonimo del quondam Battista, che già si candidava, in tal , intorno alla fine del secondo decennio del secolo, del romanzo alla Gamberville, che avrà tra i suoi protagonisti un futuro ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Girolamo Zanetti, Anton Maria e da non confondere coll'omonimo. Studioso della pittura veneziana il fratello di Girolamo, è Chiari l'autore che s'impone e più impone il genere romanzo. Stando ad una lettera di Ortes del 13 dicembre 1760 all'amico ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...