Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Elena, le cui reliquie furono portate a Venezia nel monastero omonimo, la sepoltura di Costantino era rimasta intatta. Nel 1453 . 8 e 13.
90 S. Ronchey, T. Braccini, Il Romanzo di Costantinopoli. Guida letteraria alla Roma d’Oriente, Torino 2010, pp ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] figure che ispirarono a Novalis il personaggio di Heinrich von Ofterdingen (1802), il cantore di Minnesang protagonista dell'omonimoromanzo di formazione, in cui Novalis narra la storia dell'ascesa alla poesia, l'armonioso frutto nato dalla perfetta ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] -1961, Notre Dame (IN) 2012.
14 Per un approfondimento sul romanzo storico inglese di fine Ottocento e un’analisi dell’opera di Wiseman, , Il Codice da Vinci, da cui Ron Howard ha tratto l’omonimo film (2006), cfr. G. O’Collins, Il fenomeno «Codice ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] l'egloga pastorale, con la novella filosofica e galante, con il romanzo, ecc.
L'impressione è che, nel corso del Settecento, questo ha potuto avvalersi di un precedente, costituito dall'omonimo volume della collana Rizzoli, i cui materiali sono stati ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] sul terreno alla pratica di etnografo): ricordava il fascino esercitato nella sua infanzia dallo spettacolo teatrale, tratto dall'omonimoromanzo di R. Roussel, Impressions d'Afrique (1911); riproduceva la fiaba di Little Black Sambo, altro ricordo d ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] episodio: potrebbe facilmente essere la proiezione di un santo omonimo che fu deposto ed esiliato per il suo credo Gli Actus Silvestri, cit., pp. 81-83.
70 La datazione del Romanzo di Giuliano è discussa e le ipotesi proposte vanno dal tardo IV al ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] relativo alla statua di Costantino collocata nel foro omonimo, a Costantinopoli75:
Molti abbellimenti adornarono [Costantinopoli] aggiornata fornita in S. Ronchey, T. Braccini, Il romanzo di Costantinopoli, Torino 2010, pp. 887-911.
64 Nicéphore ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] dera una grande statua del Buddha, di cui rimane la testa nell'omonimo tempio trasferito a Nara. Il medesimo fu incaricato nel 622, durante
Il genere letterario del monogatari, fiaba, novella o romanzo, nato intorno alla metà del X sec., adotta ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] in tre volumi Julian der Abtrünnige, dello storico tedesco Felix Dahn; l’omonimo dramma (1894) del tedesco Adam Trabert e il romanzo Smert’ bogov. Julian Ostupnik (La morte degli dei. Giuliano l’Apostata, 1895), di Dmitrij Merežkovskij. La tendenza ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] (definito rex Annibalianus, forse confondendolo con l’omonimo membro della casa di Costantino), o come lo avanti Giulio Valerio, che sotto Costanzo II tradurrà in latino il Romanzo di Alessandro, riprende l’elenco delle urbes «che vengono lodate ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...