Attore cinematografico, regista e sceneggiatore italiano (n. Roma 1982). Ha esordito sul grande schermo con Paparazzi (di N. Parenti, 1998) e successivamente ha collaborato con il fratello Gabriele alla [...] P. Genovese, 2017) e Security (di P. Chelsom, 2021). Come regista e interprete: Parlami d’amore (2008), tratto dall’omonimoromanzo scritto a quattro mani con la sceneggiatrice C. Vangelista, Un altro mondo (2010) e Le leggi del desiderio (2015), di ...
Leggi Tutto
Tyldum, Morten. – Regista norvegese (n. 1967). Diplomatosi alla School of visual arts di New York, ha collaborato alla produzione della miniserie televisiva U (1991-94); regista di spot pubblicitari, di [...] critica, confermato dai successivi Varg Veum - Falne engler (Fallen angels, 2008) e Hodejegerne (Headhunters, 2011), tratto dall’omonimoromanzo di J. Nesbø. Autore di thriller convincenti e dal taglio narrativo pulito e incisivo, nel 2014 ha diretto ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e scrittore statunitense (n. New York 1970). Di padre nicaraguense e madre irlandese, è cresciuto nel Queens. La sua carriera artistica è stata eclettica e poco lineare: dopo uno [...] di M. nel Queens e la sua esperienza da rock star) è stato tratto l’omonimo film uscito nel 2006, di cui M. ha curato regia e sceneggiatura. Dopo l’uscita del secondo romanzo (Eddie Krumble is the clapper, nel 2007), è tornato dietro la macchina da ...
Leggi Tutto
Regista cinematografica neozelandese, discendente da una famiglia di coloni inglesi, nata a Wellington il 30 aprile 1954. Si è laureata in lettere e antropologia (1975) nella locale Victoria University. [...] (l'australiana N. Kidman, J. Malkovich, B. Hershey) la regista ha realizzato un'efficace trasposizione dell'omonimoromanzo di H. James, presentando un altro intenso personaggio femminile in cerca dell'indipendenza. Ha diretto successivamente Holy ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico austriaco, nato a Bad Aussee il 22 giugno 1944. Dopo aver studiato un anno musica e recitazione a Stoccarda, B. debutta nel 1963 al Landestheater di Tubinga. Già agli inizi [...] , un'intensa carriera in teatro e alla televisione, prima di approdare al successo internazionale con il film Mephisto (1981; dall'omonimoromanzo di K. Mann).
In questa fortunata opera di I. Szabó (premio Oscar per il miglior film straniero) B. ha ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] (Blade Runner, 1982) di R. Scott, tolto non a caso dal celebre romanzo di P.K. Dick, Il cacciatore di androidi; nell'ambito del secondo, oltre Il pasto nudo, 1992), ispirato, quest'ultimo, all'omonimo manifesto beat di W. Burroughs, in cifre però ...
Leggi Tutto
Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] Venti, fu provocato dalla trasposizione cinematografica del romanzo di F. Scott Fitzgerald The great Gatsby da Lauren e da J. Ch. de Castelbajac), dopo l'uscita dell'omonimo film di Woody Allen, il rilancio della sahariana dopo l'uscita sul grande ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese, morto a Parigi il 31 ottobre 1996. Salutato fra i maggiori per le sue opere degli anni Quaranta, dopo Les enfants du Paradis realizzò film ancora ispirati ai temi del [...] J. Gabin; Juliette ou la clef des songes (1951; Juliette o la chiave dei sogni), con G. Philippe; Thérèse Raquin (1953), dall'omonimoromanzo di É. Zola, con S. Signoret e R. Vallone, Leone d'argento a Venezia; L'air de Paris (1954; Aria di Parigi ...
Leggi Tutto
Zhang Yimou
Simone Emiliani
Regista cinematografico cinese, nato a Xi'an (Shaanxi) il 14 novembre 1951. Ha iniziato la carriera come direttore della fotografia (ha lavorato, tra gli altri, con Chen [...] Kaige) prima di esordire dietro la macchina da presa con Hong gaoliang (1987; Sorgo rosso, tratto dall'omonimoromanzo di Mo Yan), Orso d'oro al Festival di Berlino del 1988. Ha poi ricevuto altri importanti riconoscimenti con Dahong denglong (1991; ...
Leggi Tutto
Regista e attore di cinema sovietico, nato a Belozerka, in Ucraina, il 25 settembre 1920. Compie studi teatrali a Rostov sul Don, lavora nel cinema dal 1946, a Mosca, come assistente di S. Gerasimov, con [...] (1965-1967), riduzione mastodontica, in quattro parti, del romanzo di Tolstoj, a Waterloo (1970), finanziato anche da , al recente Essi hanno combattuto per la patria (1974), dall'omonimo poema in prosa di M. Šolochov: tutte opere che se hanno ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...