Se la letteratura altro non è che un’istantanea della realtà, fotografata dall’occhio dell’autore, è davvero possibile parlare, nell’ambito di quell’universo generato a partire dal patto narrativo, di [...] ? Che si parli di storie le cui radici sono perse nel tempo, che si pensi alle rocambolesche avventure dei personaggi del romanzo greco o che si faccia riferimento a episodi più recenti, l’infelicità rimane di per sé l’ostacolo principale al regolare ...
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Nathaniel Hawthorne viene considerato uno dei padri della letteratura americana. Nonostante sia passato alla storia grazie alla pubblicazione del romanzo The Scarlet Letter, nel 1850, l’autore aveva già [...] realizzato numerosi racconti, che avrebbero segnato una svolta nella letteratura nazionale, come aveva ben compreso Melville, che lo aveva celebrato come genio della letteratura universale, nella sua recensione ...
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Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] sulle labbra assaporate già il gusto della cieca fiducia, ecco che vi trovate davanti un’Avvertenza:
«Anche in questo romanzo il personaggio Walter Siti è da considerarsi un personaggio fittizio: la sua è un’autobiografia di fatti non accaduti, un ...
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«E invece nemmeno si erano dovuti cercare, questo è incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi - riconoscersi - una cosa di un attimo, il primo sguardo e già lo sapevano, questo è il [...] meraviglioso […] Non si è mai lontani abbastanza per trovarsi». Ecco uno dei passi più celebri e conosciuti tratto da Oceano mare, romanzo scritto dallo scrittore italiano contemporaneo Alessandro Baricco, nel 1993. ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] nel passato non è molto diverso da ciò che non è stato» (338).
In seconda battuta, Blood Meridian è un romanzo di formazione. Segno più evidente della presenza di questo filone è l’improvviso cambiamento nella denominazione del protagonista, che da ...
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Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] tutte incentrate su alcuni episodi occorsi a due poeti nel ventennio 1976-1996. Dal momento che la prima e la terza sezione del romanzo sono il diario di Juan García Madero, si può dire che l’intera opera altro non è che la giustapposizione di parole ...
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Dovevo fare molta strada prima di arrivare a casa e non avevo nessuna compagnia, ma mi capitava spesso di camminare da solo. […] Andavo verso casa, pensando al film e, d'improvviso, volevo che ci fosse [...] fanno parte altri personaggi, tra cui Johnny Cade, miglior amico di Ponyboy, ma anche Dallas, Two-Bit e Steve.
La trama del romanzo trova un punto di snodo in uno scontro tra Socs e Greasers, nel quale Bob, leader dei Socs, viene ucciso da Johnny ...
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L’articolo si propone di seguire il percorso di educazione e formazione personale del bambino prendendo in esame il romanzo What Maisie Knew scritto da Henry James nel 1897. Si procederà seguendo le fila [...] i genitori rifiutano e la questione legale del divorzio, i continui cambiamenti legati agli spostamenti di ambiente e a nuove situazioni sentimentali che legano gli adulti del romanzo e l’educazione altalenante di Maisie tra differenti tutori. ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] non ha che Due Dimensioni”.
Con queste parole, il protagonista di Flatlandia – Racconto fantastico a più dimensioni, un affascinante romanzo scritto da E. A. Abbott nel 1884, ci fa capire quanto sia difficile concepire un mondo con una dimensionalità ...
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Nell’ottobre del 1981 veniva pubblicato negli Stati Uniti Red Dragon, secondo romanzo di Thomas Harris, e con esso comparve il personaggio di Hannibal Lecter, medico psichiatra e criminologo di grande [...] esperienza, intelligenza e cultura, criminale serial killer a sua volta i cui delitti sono connotati dalla pratica dell’antropofagia ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...