Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] è giunta alla 22ª stagione. Blanca GiannettaDal 2021 anche l’Italia ha la sua ragazza prodigio, tratta da un romanzo di Patrizia Rinaldi, la genovese Blanca Ferrando (Maria Chiara Giannetta, stavolta un cognome tipicamente ligure), non vedente (anzi ...
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Il nome proprio può essere motore dell’azione narrativa. Che contenga o no particolari elementi simbolici, e talvolta anche indipendentemente dalla sua etimologia ancora trasparente, il nome si fa generatore [...] francese Roscelin o Rocelin, di origine germanica, introdotto in Sicilia dai Normanni. E consente all’Antonio Pizzuto del romanzo Signorina Rosina la possibilità d’individuare ben nove diversi referenti, e di servirsi dell’uso anomalo del nome con ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] di Carlo Emilio Gadda sono stati spesso interpretati, a cominciare da Italo Calvino (e da ultimo Pietro Citati, che giudica il romanzo «il più grandioso epos che, dopo l’Eneide, sia stato consacrato alla storia di Roma») come un voluto richiamo alla ...
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Prima di iniziareIl friulano è una lingua neolatina appartenente al gruppo reto-romanzo (assieme al romancio della Svizzera e al ladino dolomitico dell’Italia, fig. 1).Si è sviluppato a partire dal latino [...] della regione aquileiese ed ha goduto di importanti apporti linguistici provenienti dalle popolazioni che sono state parte della storia del Friuli (in particolare quelle celtiche, germaniche e slave). ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] attivismo nella biografia politica e poetica di Murgia. Parliamo di un’autrice che ha trasformato il tour di presentazioni del suo romanzo più celebre, Accabadora, in una serie di eventi sul tema dell’eutanasia e dei diritti civili negati a chi non è ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] Crohn), o, per citare un’espressione della psicologia di uso comune, sindrome di Peter Pan (dal personaggio del romanzo di James Matthew Barrie). Oltre alla medicina e alla psicologia, anche altri settori specialistici, soprattutto a partire dall ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] Telemaco prima di partire per la guerra di Troia; Nichil 2023 precisa che il sostantivo «si diffonde però con il romanzo Les Aventures de Télémaque [1699] di Fénelon», e ciò suggerisce che «[i]l più delle volte […] appare evidente la mediazione ...
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Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] , prima di lui, aveva tentato di fare. A tal proposito Petazzi scrive: Creare un'opera di teatro musicale sui tre romanzi di Kafka è un'impresa disperata quanto affascinante, che trae suggestione anche dalla sua impossibilità. A un compositore non si ...
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Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] il classico»). Il doppiosenso erotico si evince anche dal fatto che la medesima frase sia stata impiegata come titolo del primo romanzo di Dorothy Herzog (New York, Macaulay, 1930), non legato al film e oggetto di censura negli USA: la storia di una ...
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Vincenzo PardiniVita di Cristo e del suo cane randagioFirenze, Vallecchi, 2024 Una gran folla anima l’ultimo romanzo di Vincenzo Pardini, Vita di Cristo e del suo cane randagio (Vallecchi, 2024). Una folla [...] silenziosa e conosciuta, tratteggiata archetipicamente nei Vangeli, incontrata lungo i sentieri della Galilea, sulle rive del Giordano, nel dolore della Via Crucis. È un palcoscenico chiaro quello “montato” ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...